Prendete un paio di occhiali che vi restituiscano la visione bambina del mondo, indossateli e percorrete Roma. Lontani dalle trame che avvolgono la Capitale, inciamperete in opportunità colte e occasioni mancate nel tentativo di stabilire nuove modalità di relazione con la città, le comunità territoriali e le amministrazioni. Nelle pagine di questo libro bambini e ragazzi giocano con le strutture fisiche, sociali e politiche dell'ambiente urbano, scommettono sulle relazioni e sul potenziale trasformativo dei loro sguardi in azione. La posta in gioco è la città. Se il gioco si arresta, il rischio è perderne il diritto. Quattro pratiche di progettazione partecipata, una proposta metodologica e vari strumenti operativi per affrontare il cambiamento nella prospettiva della pianificazione condivisa.
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