Dal vecchio zingaro che l'ha allevato Sindel ha imparato la libertà, la magia di antiche storie tramandate a voce, la fierezza di appartenere al popolo dei rom. Da solo, invece, ha imparato a leggere, a scrivere e, soprattutto, a capire il mondo dei "gagé": gli uomini che, al contrario degli zingari, hanno patria e leggi. Dopo avere a lungo vagabondato a bordo del carrozzone, Sindel si ferma in un piccolo villaggio veneto dove la gente gli è amica. Per questa gente, per questi amici allo scoppio della guerra lo zingaro prende le armi e combatte contro i tedeschi. Perché nessuno come lui conosce il valore della libertà.