L'importanza della musica composta da Nietzsche è stata spesso soffocata dietro l'ombra invadente di Richard Wagner, oppure disgregata sotto fredde considerazioni storico-musicologiche. In realtà al di là dei nessi storici, musicologici o formali può sorprendere nelle settantatré composizioni musicali di Nietzsche un vissuto intenso, un intimo rapporto con il suono che lascia trasparire sorprendenti tratti del futuro filosofo del nichilismo. Così, liberati i suoi pezzi e i suoi abbozzi per pianoforte, coro, voce, violino dalle riserve della scienza musicale, si può nel complesso apprezzare un tratto nascosto, insospettabile, della personalità di uno degli spiriti più influenti e penetranti di tutto l'Occidente filosofico.