Dal 1979 la medicina occidentale riconosce i benefici sul sistema parasimpatico di quest'antichissima pratica. E provato: meditare regolarizza il muscolo cardiaco, diminuisce la pressione arteriosa, stimola la digestione, riduce l'ansia. Ma meditare mette soprattutto in contatto con la parte più profonda e sconosciuta di sé, che porta calma, concentrazione ed energie impensate. Questa guida - nata dall'esperienza diretta da parte dell'autore dei benefici che derivano a chi pratica con assiduità e in modo progressivo la meditazione zen - fa venire voglia di provarci.