Il volume è uno studio sulla vicenda redazionale dell'Arcadia, libro rivoluzionario per forma e per contenuti, prodotto di almeno tre fasi di stesura. Il gentilhomo napolitano Jacopo Sannazaro dedicò a quest'opera oltre venticinque anni della sua vita: il suo obiettivo, ambiziosissimo, fu quello di dare voce, nei confini di un mondo popolato da pastori e solo apparentemente perfetto, alla realtà. Nell'Arcadia risuona l'eco degli eventi che scandirono la storia del Regno di Napoli dal 1480 al 1504: uno specchio di lunghi e travagliati momenti di storia aragonese.