Sigmund Freud non fu solo un grande scienziato ed esploratore della mente umana, ma anche un eccellente scrittore. La letteratura era per lui di volta in volta una mirabile precorritrice, una trappola da evitare, un rischio da correre, una preziosa alleata. Gli scritti nei quali si riflettono al meglio le qualità letterarie della sua prosa sono sicuramente i suoi leggendari casi clinici, qui ribattezzati "racconti analitici", che Freud pubblicò più volte, quasi a ribadirne l'importanza. Questa edizione curata da Anna Maria Buia intende sottolinearne il valore letterario grazie alla particolare cura della nuova traduzione e all'apporto scientifico di Mario Lavagetto che ha suggerito l'impostazione del Millennio e che nell'introduzione da rilievo all'efficacia narrativa del raccontare freudiano. Un apporto tutto particolare al volume, poi, è dato dalle illustrazioni originali di Mattotti che interpreta da par suo le ossessioni oniriche dei pazienti di Freud.