Mettere a confronto Machiavelli e Guicciardini significa riaprire il dibattitto sulla crisi italiana fra '400 e '500. Felix Gilbert ricolloca i due grandi pensatori nella vita cittadina del loro tempo, nella Firenze in preda alle lotte che seguirono la prima cacciata dei Medici, e poi fino alla caduta della Repubblica; lo studioso è in grado di individuare, con richezza di documentazione, quegli aspetti del pensiero di Machiavelli e Guicciardini che rispondono al clima intellettuale e politico di quegli anni cruciali, e l'apporto più originale dei due letterati alla riflessione politica e storiografica moderna.