Nessun popolo lo ha eletto, non vi è stata alcuna votazione democratica in alcun parlamento. Ma un consesso di oligarchi si è sostanzialmente autonominato Senato del mondo in base al censo e alla classe sociale. Il ruolo del popolo è più o meno di ratificare, attraverso quello che si è ridotto a un rito formale - le elezioni -, decisioni già prese e comunque separate dalle politiche economiche, che si muovono su binari diversi dalla politica vera e propria. Noam Chomsky è un acuto conoscitore delle dinamiche del potere, e un infallibile premonitore dei mali che affliggono le società occidentali. Quasi trent'anni fa aveva predetto il disastro della speculazione finanziaria, che negli anni ha sostituito l'economia di investimento, e il progressivo sgretolamento delle democrazie da parte delle ricche élite che più di tutto odiano essere intralciate da istanze sociali. Queste pagine rappresentano una sorta di "viaggio illuminante" nella società, nei media e nelle stanze del potere di un sistema che rischia di trovare la sua prima ragion d'essere nel metodo di spartizione del bottino fra potentati economici e conniventi politici. Demolitore delle ipocrisie del politicamente corretto, Chomsky è stabilmente nella lista dei dieci autori più citati di sempre (in compagnia di Shakespeare e di Aristotele, di Marx e della Bibbia), ma benché sia trattato come un'autentica celebrità in Europa e sia senza dubbio un critico sociale di enorme valore, appare l'equivalente moderno dei profeti del Vecchio Testamento: gli si addice il detto "nessuno è profeta in patria". Eppure le sue analisi e previsioni si rivelano quasi sempre sorprendentemente esatte. Per questo, per capire come va il mondo, per capirlo davvero, è bene partire da Noam Chomsky.
Chi è Noam Chomsky
"Insieme a Shakespeare e la Bibbia, Chomsky è tra le dieci fonti più citate nella storia della cultura. Un eroe del nostro tempo, una mente eccelsa". (The Guardian)
"Un demolitore di verità accettate". (New York Times)
"Forse il più importante intellettuale vivente". (Nyt Book Review)
Noam Chomsky è scienziato, filosofo e teorico della comunicazione. Docente di linguistica al Mit di Boston, ha sempre affiancato a quegli studi un forte impegno sociale. Ha pubblicato moltissime e fondamentali opere, e tra i suoi scritti di denuncia e di analisi dei meccanismi del potere, ricordiamo La fabbrica del consenso, Il bene comune, Il golpe silenzioso e il bestseller planetario Chi sono i padroni del mondo.