E' quasi senza precedenti il fatto che un sovrano racconti apertamente la sua storia: re Abdullah II ha deciso di farlo spinto da un senso di urgenza sul futuro della sua terra, soprattutto relativamente al processo di pace tra Israele e Palestina. L'infanzia negli anni Sessanta, la guerra del 1967, le esperienze in America proprio durante la strage alle Olimpiadi di Monaco. E poi la carriera nelle forze armate in anni sanguinosi per il Medio Oriente, il matrimonio con Rania e l'incoronazione dopo la morte del padre nel 1999, gli incontri diplomatici con i grandi della Terra, gli effetti dell'11 settembre sulla Giordania e le speranze di pace con l'amministrazione Obama. La storia personale e di corte di Abdullah II si intreccia strettamente con le tragedie e le speranze di un popolo intero. L'immersione nella vita quotidiana di una dinastia secolare e di un "uomo appassionato della sua terra" offre al lettore un inedito e acuto punto di vista sulla religione, la cultura, la politica di un popolo e di una regione che meritano "un'ultima occasione" per la pace e la convivenza civile.