Realismo Magico Libri che fluttuano sul sottile confine tra realtà e fantasia
Quando i confini tra fantasia e realtà si confondono. Lasciati conquistare dai capolavori del realismo magico che abbiamo raccolto per te in questa sezione di Mondadori Store. Dagli spiriti che popolano le pagine di Isabel Allende ai personaggi tormentati di Luis Sepulveda e Jorge Amado. Segui le avventure dei protagonisti, attraverso viaggi e grandi storie in cui irrompono inspiegabili elementi sovrannaturali, che sovvertono lo scorrere del tempo oppure conducono in luoghi fantastici. Libri che amerai fin dal primo istante, dalle opere di Gabriel García Márquez che diede vita a questo genere letterario ai racconti di Jorge Luis Borges e Dino Buzzati.
Cent'anni di solitudine di Gabriel García Márquez
Cent'anni di solitudine nella grande famiglia Buendia, i cui componenti vengono al mondo per inseguire un destino ineluttabile. Con la sua forza, il suo bagaglio di visioni e di prodigi, con la sua capacità di reinventare il mondo, questo capolavoro di Gabriel Garcia Marquez è il libro che ha rivoluzionato il modo di narrare e ha aperto al romanzo una nuova stagione di successi. Un romanzo tumultuoso che usa i toni della favola, sorretto da un linguaggio portentoso e da un'inarrestabile fantasia.
La metamorfosi di Franz Kafka
Franz Kafka scrisse "La metamorfosi" tra 17 novembre e il 7 dicembre 1912 a Praga. Nel suo romanzo racconta l'incubo sotterraneo e letterale di Gregor Samsa, un commesso viaggiatore che si sveglia un mattino dopo sogni agitati e si ritrova trasformato in un enorme insetto. La speranza di recuperare la condizione perduta, i tentativi di adattarsi al nuovo stato, l'oppressione della situazione sono gli ingredienti con i quali l'autore elabora la trama dell'uomo contemporaneo, condannato al silenzio, alla solitudine e all'insignificanza.
Finzioni di Jorge Luis Borges
Questa celebre raccolta di racconti di Jorge Luis Borges torna in una nuova edizione italiana. Scrive lo scrittore Giuseppe Montesano, presentando il libro: «E a percorrere di nuovo i sentieri biforcuti dell'argentino, a rileggere certi memorabili attacchi, ci si accorge non solo che il loro potere pacatamente incantatorio è immutato, ma in qualche modo si è ramificato». Questo perché tutta la letteratura degli ultimi quarant'anni «si è confrontata o scontrata con l'universo onirico e lievemente delirante scaturito da “Finzioni”».
La casa degli spiriti di Isabel Allende
Dal capofamiglia Esteban, uomo volubile e orgoglioso, alla nipote Alba. Tre generazioni della famiglia Trueba, nella splendida tenuta delle Tre Marie, si succedono mescolando passioni, ambizioni, amori e rivalità. Le passioni, le lotte e i segreti dei Trueba attraversano un secolo di violenti cambiamenti sociali. Isabel Allende, nella sua opera più famosa e amata, dà vita a una famiglia i cui legami privati di amore e odio sono più complessi e duraturi delle alleanze politiche che li mettono in contrasto.
Il vecchio che leggeva romanzi d'amore di Luis Sepulveda
Luis Sepulveda ci regala la storia del vecchio Antonio José Bolivar, che vive ai margini della foresta amazzonica ecuadoriana. Ha con sé i ricordi di un'esperienza – finita male – di colono bianco, la fotografia sbiadita della moglie e alcuni romanzi d'amore che legge e rilegge in solitudine. Solo un uomo come lui, grazie alla sua sapienza speciale, può adempiere al compito di uccidere il tigrillo ovvero il felino che, accecato dal dolore per lo sterminio dei suoi cuccioli, si aggira minaccioso per vendicarsi.
Il Maestro e Margherita di Michail Afanas'evic Bulgakov
La storia d'amore tra uno scrittore e drammaturgo anonimo (definito il "Maestro") e Margherita Nikolaevna è al centro di questo romanzo che ha consacrato Bulgakov, sconosciuto prima della pubblicazione, tra i grandi scrittori russi del Novecento. Il libro, scritto tra il 1928 e il 1940, fu pubblicato postumo dalla vedova tra il 1966 e il 1967, in una versione censurata, su una rivista di Mosca. Una versione clandestina, che includeva le parti rimosse dai censori ufficiali, uscì a Francoforte solo nel 1969.
Sessanta racconti di Dino Buzzati
Sessanta racconti brevi che riassumono la complessa, magica visione del mondo di Dino Buzzati tra dimensione misteriosa del reale, simboli arcani, incubo della paura, della morte, della malattia, solitudine dell'uomo e strana preveggenza di inquietanti sogni premonitori. La raccolta fu curata personalmente dallo scrittore, che scelse i primi 36 racconti tra quelli già pubblicati in tre diversi volumi (“I sette messaggeri”, “Paura alla Scala” e “Il crollo della Baliverna”). Nel 1958, anno della pubblicazione, vinse il Premio Strega.
Il profumo di Patrick Suskind
Orfano, brutto, apparentemente insensibile, Jean-Baptiste Grenouille nasce nella Parigi del Settecento, nel luogo più mefitico della capitale: il Cimitero degli Innocenti. Possiede una caratteristica inquietante: in una società non ancora asettica come quella contemporanea, impregnata di mille effluvi e miasmi, non emana alcun odore. Ed è dotato di un olfatto unico al mondo. Il suo sogno è quello di dominare il cuore degli uomini creando un profumo capace di far nascere l'amore in chiunque lo fiuti, e per realizzarlo è pronto a tutto.
Amatissima di Toni Morrison
La scrittrice afroamericana Toni Morrison, Premio Nobel per la letteratura nel 1993, dà vita ad un romanzo maestoso, di straordinaria intensità. Pubblicato nel 1987 e vincitore del premio Pulitzer nel 1988 “Amatissima” racconta la storia di Sethe, indomabile donna di colore che, negli anni precedenti alla Guerra Civile americana, si ribella al proprio destino e fugge al Nord, verso la libertà. Un percorso drammatico attraverso l'orrore della schiavitù, la forza dell'amore materno e il peso dì un indicibile segreto.
I figli della mezzanotte di Salman Rushdie
I bambini nati allo scoccare della mezzanotte il 15 agosto 1947, momento in cui l'India ha proclamato l’indipendenza, sono chiamati “figli della mezzanotte”. Possiedono doti straordinarie: forza erculea, capacità di diventare invisibili e di viaggiare nel tempo, bellezza soprannaturale. Ma nessuno è capace di penetrare nel cuore e nella mente degli uomini come Saleem Sinai, il protagonista di questo romanzo che, ormai in punto di morte, racconta la propria storia. Un canto corale sullo sfondo della storia dell'India del Ventesimo secolo.
Bestiario di Julio Cortàzar
Da questa raccolta di otto racconti di Julio Cortázar, pubblicata nel 1951, emerge la straordinaria precisione realistica dell’autore che descrive minuziosamente i vari quartieri di Buenos Aires, gli ambienti borghesi, le atmosfere familiari, i locali dove si balla il tango. E il misterioso, l'irrazionale, il tragico germogliano proprio dalla più corporea descrizione del quotidiano. Lì la vita segreta di una società si carica di segni e tensioni inquietanti. Salti nel tempo, scambi di destini, apparizioni e stregonerie prendono forma e senso.
Ogni giorno di David Levithan
Da quando è nato A si risveglia ogni giorno in un corpo diverso, ed è costretto ad abbandonarlo quando il giorno finisce. Quando conosce Rhiannon, di cui si innamora, per la prima volta cerca di stabilire un contatto, di spiegare la sua maledizione. Convince Rhiannon che è tutto vero, che quello che ogni giorno si presenta da lei è la stessa persona, anche se in un corpo diverso. Rhiannon si innamora a sua volta dell'anima di A, ma dimenticare il suo involucro è difficile.
Dona Flor e i suoi due mariti di Jorge Amado
Il romanzo, uno dei capolavori di Jorge Amado, ruota attorno alla vedovanza di dona Flor e al suo lutto stretto, vissuto nel ricordo di Vadinho. Coglie l'intimità della giovane vedova, il suo riserbo, le sue notti insonni e la sua insoddisfazione. Racconta di come arrivò onorata al suo secondo matrimonio e di come visse in pace e armonia col suo bravo secondo marito. Ma Vadinho, nel suo corpo astrale, la visita, la corteggia, le elargisce gioie eccezionali e consigli formidabili.
Praga magica di Angelo Maria Ripellino
A metà tra saggio e romanzo “Praga magica” è stato pubblicato per la prima volta nel 1973. Si presenta come una guida alla “Capitale magica d'Europa” in cui vengono riassunte, in un perfetto e completo compendio, la storia e le arti che le hanno dato un'impronta indelebile. Ampio spazio è riservato alla figura di Rodolfo II d'Asburgo, l'imperatore che stabilì a Praga la propria residenza e vi attirò pittori e scultori, poeti, orafi, astrologhi e alchimisti da ogni parte d'Europa.
L'ultimo scalo del Tramp Steamer di Alvaro Mutis
In questo romanzo d’amore e di viaggio Álvaro Mutis, ritenuto tra i maestri della letteratura ispanoamericana, segue le avventure di un Tramp Steamer, uno di quei cargo di piccole dimensioni che viaggiano di porto in porto. Dall’aria ghiacciata del Baltico dove ci appare per la prima volta fino a scali perduti in Sudamerica: la storia del Tramp Steamer sarà intrecciata – fino quasi a coincidere – con quella del suo capitano, il basco Jon Iturri, e del suo grande amore, la giovane libanese Warda.
Il palazzo dei sogni di Ismail Kadaré
Mark-Alem è membro di una delle più potenti famiglie dell'impero ottomano: i Qyprillinj, che hanno dato allo stato importanti visir, ministri e politici (ma non sempre è andato tutto bene). Per sfuggire a un destino tra gloria e tragedia Mark-Alem viene mandato a lavorare al Tabir Sarraj, il Palazzo dei Sogni, dove – per ordine del Sultano – vengono analizzati i sogni di tutti i sudditi. Scoprirà presto che c'è chi è disposto a tutto pur di influenzare il sovrano e controllare l'impero.
Kafka sulla spiaggia di Haruki Murakami
Un ragazzo di quindici anni che ha scelto come pseudonimo Kafka, maturo e determinato come un adulto, e un vecchio – Nakata – con l'ingenuità e il candore di un bambino, si allontanano dallo stesso quartiere di Tokyo. Sono diretti allo stesso luogo: Takamatsu, nel Sud del Giappone. Seguendo percorsi paralleli, che non tarderanno a sovrapporsi, il vecchio e il ragazzo avanzano schivando numerosi ostacoli, ognuno proteso verso un obiettivo che ignora ma che rappresenterà il compimento del proprio destino.
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