Un incontro casuale con un uomo affascinante, colto, intelligente. Nasce un'amicizia fatta di discrete telefonate e trepidanti attese. Tredici anni in cui la protagonista si racconta e si manifesta parlando della sua infanzia, dei suoi figli, delle sue difficoltà di moglie, madre, donna. Un susseguirsi di emozioni a volte profonde, a volte quasi infantili. Un racconto che nasce, cresce nella pienezza della coscienza.
'Giugno 1996' di Ornella Stocco è un romanzo breve delizioso posso assicurare che è stato un piacere leggerlo. La storia, la scrittura si fondono nello stesso gusto di briosa, immediatezza e sanno regalare impressioni che lasciano traccia nel lettore. Anni e vissuti di una scrittrice che sa trasmettere sensazioni, contraddizioni, attese e slanci di coraggio e di sfida, vivaci e vissute. Consigliato, ottimo esordio!
gioiazamo - 08/07/2014 18:04