"Halal he lil" Sentì improvvisamente queste parole nell'aria, come un sussurro del vento dal tono di voce soave e delicato. Vento, che in quel posto non soffiava. Non vi fece inizialmente caso, lasciandosi legare, inerme, su quello scomodo lettino metallico e freddo, deciso a guardare negli occhi colui che gli avrebbe tolto la vita. La sua piccola, fragile e breve vita. La voce della donna apparsa nei suoi apparenti sogni non smise un secondo di risuonare nelle sue orecchie, intensificandosi, secondo dopo secondo, in sintonia con i suoi battiti del cuore, sempre più agitati e veloci. Una decisa e forte pressione sul suo petto segnò l'inizio della sua fine, ed una vampata di calore incredibile accompagnò i feroci tremori di Alan. "Halal he lil" Quella voce, proveniente dalla sua testa, penetrò dentro di lui, provocandogli un acuto ed atroce dolore che lo assordò per un veloce momento. Alan aprì la bocca, gridando a pieni polmoni il suo dolore, lasciando gli occhi dell'anziano su di lui spalancarsi in preda al terrore. Immediatamente dopo, perse qualsiasi facoltà.