Quando la famiglia Zalesky viene divisa dalla deportazione nei campi di concentramento, i suoi membri sono distrutti dal dolore e ognuno lo vive in maniera diversa. Le esistenze del combattivo Rafal, del mite Jozef, di papà Adam e di mamma Sara vengono sconvolte dalla spietata ferocia e dalla disumana crudeltà dell¿Olocausto. Tra Auschwitz, Monowitz e Ravensbrück le storie dei personaggi e gli avvenimenti reali si intersecano, offrendo scenari di solidarietà e amore, ma anche testimonianza della mostruosità del quotidiano nei campi di concentramento. Le vite di due fratelli diversi e due destini opposti si intrecciano fino a un finale commovente e pieno di significati.