In un laboratorio in Bulgaria, vicino al monastero di Rila, il professor Bosda lavora a un'eccezionale scoperta: un'arma leggera a raggio elettromagnetico, che ha il potere di annullare il funzionamento di qualsiasi apparecchiatura alimentata ad energia elettrica. Un grosso boss bulgaro della droga riesce però a impossessarsene. Tutta l'intelligence mondiale è in fibrillazione. Il sistema ERoD, se sviluppato su vasta scala da industrie e nazioni, metterebbe a repentaglio tutti i rapporti internazionali e quindi la sicurezza mondiale. L'agente Carol Stewart, supportata da un collega della CIA di Langley, deve infiltrarsi nel Gruppo che se n'è appropriato. L'obiettivo è uno solo: recuperarlo o distruggerlo. Prefazione di Lucia Coppola.