Per la prima volta in Italia, uno studio sistematico sulle origini e sulla prima fioritura poetico-musicale della Bossa Nova, complesso fenomeno transculturale che tra la fine degli anni Cinquanta e la prima metà degli anni Sessanta ha rivoluzionato la Música Popular Brasileira fino ad esercitare un enorme impatto ¿ a tutt'oggi vivissimo ¿ anche sui più vari repertori della canzone d'autore nord-americana ed europea. Il volume, suddiviso in due saggi complementari, ricostruisce il contesto storico e le radici culturali della 'nuova tendenza', ne indaga in profondità i fondamenti teorico-estetici, linguistici e tecnico-compositivi (a partire dagli scritti coevi di Brasil Rocha Brito, Augusto de Campos, e altri), mettendo in particolare evidenza il ruolo cruciale svolto dai suoi primi e più importanti artefici: il compositore Antônio Carlos Jobim, il poeta-letrista Vinicius de Moraes e il cantante-chitarrista João Gilberto.