Introdurre il lettore alla buona filosofia è la strada per indirizzarlo a una buona vita; scrivere poi la contro-storia della cattiva filosofia significa segnalare gli errori che hanno fatto deviare intere generazioni di uomini da un lato o dall'altro, facendoli precipitare nei burroni che circondano la cima della Verità. Fin dalla copertina non c'è spazio per i dubbi: la Vetta è San Tommaso d'Aquino, il Duce degli studi, il padre del tomismo, il Dottore Angelico.