Calendar Girl di Audrey Carlan racconta la storia di Mia, una ragazza come tante che, per necessità economiche impellenti (suo padre rischia di essere ucciso) decide di fare la escort. Il suo incarico durerà dodici mesi, durante i quali le verranno assegnati dodici uomini diversi da accompagnare, tutti belli e affascinanti. Senza nessun obbligo di prestazioni sessuali. Durante il suo "anno da favola", Mia vivrà accanto a loro in 12 città diverse, conoscendo ambienti esclusivi e con la possibilità di indossare guardaroba e gioielli da sogno. Il premio finale sarà un milione di dollari. Una storia romantica, sexy e travolgente, da leggere in quattro volumi, che si susseguiranno per Mondadori entro la fine del 2016. Il romanzo, pubblicato per una piccola casa editrice americana in 12 volumi - uno al mese -, ha scalato in pochissimo tempo le classifiche, diventando uno dei libri più venduti d'America. Presto sarà anche una serie TV: la ABC, il canale che ha prodotto Gossip Girl, ne ha opzionato i diritti per l'adattamento cinematografico.
Mi hanno chiesto di recitare il ruolo della fidanzata per 12 mesi. 12 uomini inarrivabili, 12 città sorprendenti, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. È l'unico modo che ho per guadagnare un milione di dollari e salvare la vita di mio padre. Un anno così forse è il sogno che ogni donna vorrebbe vivere. Ma tu lo faresti? Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c'era la vita di mio padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all'amore, quello con la a maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad allora erano state solo fonti di guai e delusioni.
Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me.
L'amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno...
Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy quanto la sua mente. Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca della sua musa. Marzo, Chicago, un ex pugile imprenditore dal cuore spaventato.
Tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco... ma l'amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha.
Ho intrapreso questo viaggio perché era l'unico modo per salvare la vita di mio padre. Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l'ostacolo. Ed è iniziata la favola. Il viaggio ha salvato la mia, di vita.
2 STELLE E MEZZO
Ammetto che il romanzo è scritto bene, la storia è scorrevole ma è assolutamente assurda.
Mia è un personaggio contraddittorio, che dice di amare Wes, il suo prima cliente ma che si eccita e va a letto con ogno uomo che incontra. Questo non mi sembra amore, e francamente non c'ho visto nulla di romantico o sexy nella storia.
Una grandissima delusione come libro.
Calendar girl. Gennaio, febbraio, marzo
Lady Aileen - 15/06/2016 02:45
3/
5
Calendar Girl è un singolare romanzo erotico "a puntate" che vede protagonista Mia, una ragazza di 24 anni che per saldare un debito di un milione di dollari contratto dal padre, decide di lavorare come escort per 12 mesi. Ogni mese un cliente e una città diversa. Per un anno dovrà dimenticare la sua vecchia vita di aspirante attrice e concentrarsi esclusivamente sui clienti che le verranno assegnati.
Dopo aver letto questi primi tre mesi, sono un po' perplessa. Le vicende sono raccontate in prima persona dal punto di vista della protagonista e devo ammettere che è piacevole e coinvolgente lo stile. Scorrevole e leggero. Una perfetta lettura da spiaggia.
La stessa protagonista è un tipino molto particolare. Non ha peli sulla lingua, è sicura di sé, determinata e dopo una ritrosia iniziale di breve durata, non esita a buttarsi in questa sua nuova attività pur di salvare il padre e la sorella.
Per evitare che il lettore si ritrovi a leggere la storia di una ragazza che va a letto con un uomo diverso ogni mese per soldi, il contratto da escort non prevede il sesso ma sarà una scelta della ragazza decidere se andare a letto con i clienti. E fin qui è interessante, peccato che mi aspettassi un personaggio che riflesse seriamente sulla questione del sesso, invece, almeno per questi primi tre mesi, Mia è più che felice di fare sesso con i clienti. Anzi approfitta della situazione per godersi la vita.
Naturalmente questi primi tre clienti (Wes lo scenggiatore, Alec l'artista e Anthony il ristoratore) sono bellissimi, ricchi, giovani, famosi e bravi a letto (su tre solo uno non è riuscita a portarsi a letto anche se lei avrebbe voluto). Per quanto riguarda la ricchezza, è credibile perché lavora per un'agenzia a cui si rivolgono solo uomini facoltosi, ma per le restanti caratteristiche, davvero poco credibili.
Tra tutti i mesi ho preferito l'ultimo perché affrontava qualcosa di diverso rispetto al solo rapporto con il cliente. C'era una trama più articolata che mi sarebbe piaciuta trovare anche negli altri mesi.
Naturalmente stiamo parlando di una serie molto piccante e anche se le scene di sesso sono molto presenti, non appesantiscono la narrazione.
Vorrei leggere anche i tre mesi successivi con la speranza che la storia non diventi ripetitiva, anche se credo di aver capito quale dei suoi clienti sarà la persona che la farà innamorare (è l'unico cliente che appare ogni mese).
Se siete alla ricerca di una lettura di pura evasione, potrebbe fare al caso vostro.
Francesca Ballanti - 30/06/2016 20:03
Lady Aileen - 15/06/2016 02:45