Osservando oggi un'impresa come Camst, che si colloca nel ristretto gruppo di testa delle imprese di ristorazione attive in Italia, non è facile riconoscervi la minuscola cooperativa comunale bolognese di albergo e mensa costituita il 16 giugno 1945. Questo volume dà conto delle tappe di tale straordinaria trasformazione, che passa dal famoso ristorante della stazione di Bologna alle cucine centralizzate per la ristorazione collettiva, dal self-service al free flow e al banqueting, per approdare ad un'impresa di ristorazione a tutto campo presente a livello nazionale. Il segreto di questo successo è uno solo: la dimensione cooperativa di Camst, che si ritrova non solo nelle origini, ma nelle decisioni imprenditoriali di mano in mano effettuate, negli organigrammi organizzativi, nel coinvolgimento del personale e nei rapporti con il resto del movimento cooperativo. Per mantenere tale dimensione cooperativa, che è l'essenza stessa di Camst, i suoi soci sono stati disposti a combattere memorabili battaglie e a compiere duri sacrifici. Se la ristorazione si coniuga bene con la socialità sul lato del consumo, Camst è riuscita a coniugarla anche sul lato della produzione, facendo dei suoi ristoranti e dei suoi servizi di ristorazione non solo luoghi di buona e sana cucina, ma luoghi dove è piacevole recarsi per la professionalità e la cortesia del personale.