Canti del Tempio Maggiore di Roma. 2.

Il secondo tomo dei Canti del Tempio Maggiore di Roma integra e completa gli argomenti del primo, la cui priorità era di proporre una metodologia di studio che, partendo dal testo ebraico, traduceva i canti e li contestualizzava biblicamente, liturgicamente, culturalmente, storicamente e musicalmente, valorizzandone la tradizione e la tefillah sinagogale delle feste e delle festività del minagh (rito) italiano della Comunità ebraica di Roma. Ora si intende innanzitutto accennare ai Cantori e musicisti del Beth ha-Miqdash di Gerusalemme; rilevare i protagonisti del canto nella tefillah del Tempio Maggiore di Roma (il Chazzan, il Coro delle Cinque Scole e i loro Maestri, il Coro, i Coristi e i Direttori del Coro del Tempio Maggiore, dei quali si propone per la prima volta una biografia). La centralità dei canti è ancora una volta evidenziata nel contesto di feste e festività della vita ebraica romana (Ogni festa ha i suoi canti, ogni canto ha più feste). Per facilitare la lor o reperibilità di ascolto, un elenco ne documenta le Registra zioni pubblicate dagli anni Cinquanta. I testi di questi canti hanno pervaso non solo i momenti di preghiera sinagogale ma anche la quotidianità, codificandosi in espressioni idiomatiche che caratterizzano e tipicizzano alcuni comportamenti e relazioni della vita quotidiana della Comunità ebraica romana (Espressioni idiomatiche giudaico-romanesche e tefillah). Il Coro del Tempio Maggiore, già negli anni Settanta- Ottanta, ai tempi del direttore M° Elio Piattelli, ha partecipato ad eventi che hanno contribuito a far conoscere il patrimonio e le tradizioni dei canti liturgici dalla Comunità di Roma (Il ruolo del Coro del Tempio Maggiore di Roma in alcuni eventi storici e culturali). Infine, un Album fotografico a colori permette di 'vedere' i volti di alcuni Cantori del Coro e dei loro Direttori, di alcuni manoscritti dei canti, e di contestualizzarne il 'luogo' (le Cinque Scole, il Tempio Spagnolo e il Tempio Maggiore), e di 'scoprire' l'organo e gli organisti (con un'esclusiva documentazione de L'organo nelle sinagoghe italiane). Inoltre, alcuni ricordi fotografi ci di eventi storici e culturali dei quali anche il Coro del Tempio Maggiore è stato protagonista. Non mancano gli Indici di tutti i canti ricordati nel testo, dei loro riferimenti biblici, delle feste, delle Comunità ebraiche italiane citate, dei Cori e dei Cantori rilevati dai manoscritti custoditi nell'Archivio Musicale dell'Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma, dei Musicisti e degli Autori. Il tutto documentato da un'ampia e articolata Bibliografia.

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