Dopo lunga preparazione e con un contestato impiego di mezzi tecnici e finanziari, la Nasa sta per lanciare verso Marte una navicella spaziale avente a bordo il comandante Charles Brubaker e gli astronauti Peter Willis e John Walker. I responsabili, tuttavia, al corrente di un guasto all'alimentatore che provocherebbe la morte dei cosmonauti in meno di tre settimane, per non deludere l'opinione pubblica e per non dare ragione agli oppositori politici, decidono di simulare la spedizione e costringono i tre all'obbedienza ricattandoli mediante le rispettive mogli Kay, Sharon ed Betty. Le artefatte trasmissioni radiofoniche e televisive, provenienti da una base aerea abbandonata in un deserto, ingannano tutti salvo un tecnico, certo Elliot, che ne nota delle discordanze di sincronismo