Dopo anni di vagabondaggi nei mari del Sud, Ugo torna a Marsiglia per vendicare Manu, l'amico di gioventù assassinato dalla malavita. Ma anche lui resta ucciso e toccherà a un terzo amico, Fabio Montale, il compito di fare giustizia. Tutti e tre - Ugo, Manu e Montale - sono cresciuti nei vicoli poveri del porto di Marsiglia. Assieme hanno fatto i primi furtarelli, poi qualche rapina, ma hanno anche condiviso i sogni di paesi esotici, i primi dischi e i primi libri, le nuotate in mare, le ubriacature. E soprattutto hanno amato la stessa donna, Lole. Poi le strade si sono separate: Manu si è perso in giochi criminali troppo grandi, Ugo è partito, Montale è diventato uno strano poliziotto, più educatore di strada nei quartieri difficili che sbirro. Ora dovrà sostenere un'inchiesta durissima contro tutto e tutti, in una città, Marsiglia, simbolo di un Mediterraneo diviso tra bellezza e violenza, tra due colori: l'azzurro del cielo e del mare e il nero della morte e dell'odio.
Il primo libro della bellissima trilogia noir di Izzo legata al personaggio di Montale. Marsiglia né è il meraviglioso sfondo. Viene voglia di andarci. Di viverla. Ma la città è sicuramente la trasposizione fantastica dei ricordi di una vita. La malavita, i difficili rapporti di una integrazione raziale mai realmente realizzatasi sono il contesto sociale in cui si svolge la storia. Cruda, senza speranza. Il sentimento, fortissimo, dellamicizia ne è il filo conduttore..
ernesto alba - 30/05/2013 13:37