Così gli autori descrivono il volume: "Il nostro punto di osservazione è plasmato dalla nostra appartenenza alla cultura politica del cattolicesimo democratico, in una dimensione popolare. Ci interroghiamo da credenti e da persone impegnate a vario titolo nella sfera sociale e politica sui problemi dello sviluppo, della giustizia, della pace, partendo da ciò che la maggior parte della società oggi percepisce, vale a dire l'impoverimento dei ceti medi e popolari, la precarietà del lavoro, l'indebitamento delle famiglie, per tentare di giungere all'individuazione di alcuni temi, che, a nostro avviso dovrebbero costituire delle priorità programmatiche per la politica nazionale".