Dalle pagine di Leopardi alla tastiera di Beethoven la luna accompagna i deserti del silenzio con la lama della sua luce di giada. La sua cristallinità metafisica però rimbalza nel profondo dell'universo in una dimensione senza confini con respiro di eternità . L'arte della parola insegue questo sogno e le pagine volano con ali di fantasia e meditazione scavalcando la siepe di Leopardi per un tuffo cosmico, fra arcipelaghi di stelle e pianeti...