Questa è la storia di una passione che si svolge "tra" i fatti, nei desideri e considerazioni della voce narrante che potrebbe essere ognuno di noi, con i nostri "se" e "perché". Un modo poetico per riflettere su attrazione, passione, tradimento, amore, sulla loro natura e sui dettami e condizionamenti socio-culturali che li definiscono o limitano. Sui desideri e le azioni guidati dall'Eros, un mezzo dio, potente e "caotico", e mai soddisfatto.
Nella passione, nelle contraddizioni e nel dolore della protagonista ci si specchia e si recupera quel senso d'ascolto di se stessi e degli altri che si sviluppa praticando arti come la musica e la poesia. Musica e poesia, per l'appunto, si percepiscono ed emergono per tutto l'arco della narrazione, ricca di spunti filosofici e letterari. Colpisce particolarmente la fusione tra l'interiorità della protagonista e il meraviglioso luogo (non dirò quale!) nel quale si trova: una fusione che ha qualcosa di romantico (nel senso proprio del movimento culturale), ma non in modo compiaciuto o museale, bensì vivido e respirabile.
mariaelenalippigmailcom - 29/02/2024 14:37