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Come Dio comanda

Niccolò Ammaniti
pubblicato da Mondadori

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Disponibile in 6-7 giorni. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
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Rino e Cristiano Zena sono padre e figlio, e sono una famiglia, perché la madre se n'è andata e loro vivono soli. Cristiano potrebbe essere un adolescente come tanti, ma è Rino a non essere un padre come gli altri: disoccupato, emarginato, violento, alcolista, tenuto sotto controllo dall'assistenza sociale che minaccia di revocargli la custodia del figlio. Rino tuttavia ama Cristiano e si dedica a lui: con tenerezza, con affetto vero lo educa alla violenza e al culto della forza. Con i suoi amici Danilo e Quattro Formaggi non costituisce soltanto un trio di balordi, ma un vero e proprio clan, appassionato e affettuoso, che si prende cura del ragazzo. Alle loro vicende si intrecciano quelle della ragazzina di cui Cristiano è segretamente innamorato, Fabiana, e della sua amica Marina.

Dettagli down

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi italiani

Editore Mondadori

Collana Scrittori italiani e stranieri

Formato Rilegato

Pubblicato 01/01/2006

Pagine 495

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788804502791

71 recensioni dei lettori  media voto 3  su  5
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Come Dio comanda dora86

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voto 1 su 5 Fango! Il mio favorito! Quest'ultimo crudo e avvincente.
Come Dio comanda bertostefy

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voto 5 su 5 Certo non è il romanzo di cui si sogna di far parte,anzi.......... Ma, mentre lo leggevo non vedevo l'ora di arrivare in fondo, nonostante l'angosca che ti prende per il dolore in cui questo libro ti trascina. Eppure, non volevo fare altro che continuare a leggere. Con molta fatica ho chiuso il libro, ma solo per andare al lavoro e fare quanto era strettamente necessario. Mi è piaciuto molto, anche se è triste e doloroso.
Come Dio comanda sabrina0612

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voto 5 su 5 Bellissimo (come altri libri di Ammaniti). Un crescendo di eventi che ti tiene incollato al libro dalla prima all'ultima pagina!
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 a me è piaciuto molto, scende molto bene nella realtà dei personaggi, è ben scritto e scorrevole. Veramente da leggere.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Non riesco a spiegarmi giudizi così negativi! L'ho trovato duro sì, ma bellissimo!Nonostante tutti i suoi aspetti negativi, confesso di adorare Rino Zena!!Appena iniziato non riesci + a staccarti e finisce ke lo divori in una manciata di giorni!Grande Ammaniti, come sempre!!
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 non ai livelli di ''ti prendo e ti porto via'' ma comunque ottimo. mi piacerebbe che il grande AMMANITI si cimentasse in qualcosa un pizzico più relistico...... chi ha letto Fango può capire cosa intendo!!!
Come Dio comanda

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voto 0 su 5 è un libro avvincente che con le sue sequenze descrittive coinvolge a tal punto da pensare di trovarsi a vivere con i personaggi stessi!
Come Dio comanda

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voto 5 su 5 un john fante italiano, bravo!
Come Dio comanda

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voto 5 su 5 se nn reggete i libri forti leggete topolino!!!! anche se penso che il libro sia bello avrei preferito di più un film su ti prendo e ti porto via...
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 Premetto che sono una di quelle lettrici che si impone di arrivare sempre e comunque alla fine: il libro è lento, pesante, volgare e non ha nulla di coinvolgente!! Stavolta Ammaniti ha proprio ''toppato''!! Trovo sconvolgente il giudizio della commissione dello Strega: che è successo? Prima Ammaniti e poi Giordano, dove sono finiti gli autori (e i giurati) di qualità? Orribile.
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 Non mi è piaciuto per niente, ti tiene incollato fino all'ultima pagina e poi finisce senza una fine... lungo nelle descrizioni, quasi noioso. No, decisamente un libro da non consigliare.
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 Premio Strega? Forse Ammaniti ha molti amici della domenica! Come può meritare un così prestigioso premio un libro che fa della scurrilità del linguaggio la sua ''forza''. Una storia asssurda con un liguaggio triviale spesso gratuito. Questo non è ''verismo'' è supponenza del linguaggio. La miseria culturale non nasce nel linguaggio (che ne è una componente secondaria) ma dai comportamenti e ancora più dai sentimenti.
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 Non mi è affatto piaciuto! Mi aspettavo molto di più dato il prestigio dell'autore. La storia dura solo qualche giorno, ma a me è sembrata un'eternità, noiosissimo! Io non lascio mai i libri incompleti e anche se non mi piacciono li finisco comunque, però questo è il primo libro di cui non conosco il finale...La trama può anche essere realistica, ma io lo sconsiglio vivamente.
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 Comprato solo perchè ha vinto il premio Strega e le recensioni sotto lo decantavano come ''meraviglioso'', ebbene, ho fatto fatica a leggerlo... come può essere bello un libro del genere? Per niente avvincente. Sconsiglio. Devo dire che è il secondo libro che acquisto solo perchè ha vinto il premio Strega (l'altro libro è ''La solitudine dei numeri primi'') ed è la seconda volta che vengo delusa... ma con che criterio viene dato l'ambitissimo Premio Strega se poi lo vincono questi libri?
Come Dio comanda

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voto 3 su 5 E' la prima volta che leggo Ammaniti e devo dire che non mi è affatto dispiaciuto. Il libro ha un passo incalzante e riesce a farti vivere intensamente soprattutto i luoghi in cui è ambientata la storia. Personaggi molto particolari che ti portano a riflettere sul mondo in ciu viviamo.
Come Dio comanda

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voto 5 su 5 Conoscevo già Ammaniti per aver letto Io non ho paura e Ti prendo e ti porto via. Devo dire che la storia mi ha preso sin dall'inizio. E' vero, i personaggi possono sembrare un po' caricaturali ma non credo la realtà della vita sia tanto diversa... Un romanzo da cui, come un giallo, non riuscivo a staccarmi per vedere come andava a finire ed ora, che l'ho appena finito, già sento la nostalgia di tutti i personaggi della storia, vorrei sapere cosa stanno facendo ora. Chi lo critica per il linguaggio o le situazioni crude avvrebbe dovuto immaginare che non era la storiella rosa a lieto fine ma una storia che potrebbe essere vera, dei nostri tempi. Consigliatissimo.
Come Dio comanda

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voto 5 su 5 Ammaniti è il più grande scrittore italiano vivente.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Personaggi folli come da stile Ammaniti e rude torpiloquio. Un libro che ti prende e che ti tiene incollato fino all'ultima riga. Tragico, bellissimo.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 10 giorni per leggerlo tutto!! Ha creato in me una dipendenza dalla quale era difficile staccarsi e cosi è stato fino alla fine del libro. All'inizio sono rimasto un po' turbato dal linguaggio crudo ma dopo ho capito l'ambientazione del racconto e compreso il tutto. Ogni momento della giornata era buono per leggerne qualche pagina e più leggevo, più cresceva la curiosità di sapere come andava a finire. Complimenti
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Parolacce, parole crude, descrizioni minuziose, particolari toccanti, durezza eccessiva... ma solo in questo modo poteva descrivere così dettagliatamente e profondamente la realtà di cui parla, il senso di degrado in cui un padre ed un figlio vivono, l'incessante lotta per la sopravvivenza (tipica di un romanzo verista) e la paura di non farcela, la paura che la marea possa sommergere le loro vite, un senso di disagio e di angoscia che lascia però uno spiraglio di luce che fa sognare il lieto fine...
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Ricordiamoci che Ammaniti è l'unico vero scrittore che abbiamo in Italia... non potrà mai pubblicare niente di mediocre...
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Ci sono alcuni libri che si divorano per sapere come andrà a finire, ma arrivati verso le ultime pagine, già si sente la nostalgia dei personaggi che ormai per sempre faranno parte della propria vita, e chiuderli, alla fine, comporta un enorme sacrificio, perchè si ha paura di non far proseguire la loro vita... E' proprio il caso di questo romanzo. L'unico cruccio, sarà non sapere come proseguiranno i nostri eroi, senza i nostri occhi che, riga per riga, fanno vivere il prosieguo. Vorrei tanto sapere, dopo quell'ultimo sorriso, cosa accade... Strepitoso Ammaniti, grazie per averci regalato questo romanzo.
Come Dio comanda

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voto 3 su 5 Questo romanzo l'ho trovato un po' troppo crudo nei toni... in maniera eccessivamente ingiustificata considerando i personaggi e la loro ambientazione ed inoltre a tratti lungo e ripetitivo. Quello che piu mi ha colpito positivamente è la forza e il carattere degli stessi personaggi nella loro quotidiana umanità.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Questa volta Ammaniti mi ha stupita! E' il 3° libro che leggo e sicuramente il più commovente! Una storia molto cruda, molto reale, molto forte, ed allo stesso tempo, per tanti versi, persino molto tenera! E' riuscito perfettamente a far comprendere l'anima dei suoi personaggi, la loro disperazione, pur trattandosi dei classici ''poveri disgraziati''! E' riuscito a giustificarli! A tentare di far comprendere cosa c'è dietro l'apparenza... e, secondo me, ci è riuscito perfettamente! Mi è veramente piaciuto! Da leggere!
Come Dio comanda

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voto 3 su 5 Ammaniti scatta un'istantanea spietata del degrado, che suscita orrore, stupore, lacrime e commozione. Il libro lascia l'amaro in bocca oltre ad una autentica idiosincrasia nei confronti della pizza ai 4 formaggi :) Buona lettura...
Come Dio comanda

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voto 2 su 5 Non mi piace affatto, sto facendo fatica a leggerlo, in quanto è un po' tanto noioso, e poi potrebbe l'autore spiegarmi a cosa servono tutte le parolaccie e la descrizione degli atti sessuali dei protagonisti? Forse pensava che il libro era destinato ad un pubblico dodicenne con poca esperienza in materia. Beh, chissà se riuscirò a leggerlo fino alla fine...
Come Dio comanda

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voto 3 su 5 L'ho recuperato dopo lo ''Strega''. Buon libro; personaggi e situazioni al limite del paradosso. Sarà difficile trarne un film in grado di regalarci le stesse emozioni. Più che consigliato.
Come Dio comanda

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voto 2 su 5 Non si può dire che sia un brutto libro: il linguaggio è ricercato e scorrevole, ma sinceramente le pagine sono veramente troppe. La storia nel complesso non risulta noiosa, forse un po' scontata nel finale e con il dubbio che sia stata scritta per il cinema e non per i lettori. Secondo me ben lontano dai livelli di ''Io non ho paura''.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Forte... sì è forte la storia che questo libro racconta... la trama non ti cattura dalla prima pagina ma dalla seconda!!! La dignità umana è messa a dura prova nella vita insieme a quella personale e non si poteva spiegarlo meglio. E' il primo testo che leggo di questo autore, rimedierò quanto prima a questa lacuna!!! ...bravo Ammaniti! Assia
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 A me il libro è piaciuto molto, ma mi rendo conto che non a tutti potrebbe risultare gradevole, perchè non tutti potrebbero riconoscersi nei personaggi protagonisti, i quali - sebbene attuali - fanno parte di un mondo che si stenta (o non si vuole) a riconoscere; i personaggi saranno un po' surreali, ma i fatti narrati fanno davvero riflettere. Ad esempio sulla superficialità con la quale spesso si etichettano e - di conseguenza - si emarginano le persone, inducendole ad una discesa sociale talvolta inarrestabile; si dà loro la colpa delle proprie misere condizioni, non rendendosi conto che in buona parte ne siamo responsabili tutti.
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 Non capisco come si possa leggere ''tutto d'un fiato'' un libro del genere, pesante, cupo, triste... con l'atmosfera del nostro mondo abbiamo bisogno di tutto ma non di un libro che ci incupisce ulteriormente e dedica infinite pagine a personalità orrende, a scarti dell'umanità... non capisco come abbiano potuto assegnargli il premio strega, considerando che ''come dio comanda'' paragonato a ''caos calmo'', il premio strega 2006, è noioso e stressante! Non è mia abitudine lasciare la lettura di un libro incompleta, ma sinceramente questa volta l'avrei fatto molto molto volentieri!!!
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Ottimo libro! Ti tiene incollato sino alla fine e quando finisce... ti dispiace!
Come Dio comanda

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voto 5 su 5 Io sn una ragazza di 15 anni e certo nn me ne intendo di libri, xò posso dire ke Ammaniti mi riesce sempre a catturare cn i suoi racconti... il primo libro ke ho letto è stato ''ti prendo e ti porto via'' (l'ho riletto 3 vlt) mi è piaciuto davvero tnt... poi a natale un amico di mio padre mi regala un libro ma a me nn piceva quindi lo vado a cambiare e vedo sullo scaffale ''cm dio comanda'' di Ammaniti e siccome ero rimasta colpita da un altro suo libro l ho presi subito... l ho letto mlt velocemente... e qnd è finito nn potevo crederci... sn rimasta li a pensare a diversi seguiti plausibili ma nessuno mi andava bn... infati mi picerebbe mlt leggere un suo seguito... cmq a parte il mio stupido commento il libro merita il premio. ciao da jessy92
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 Non riesco a comprendere che cosa, questo libro di Ammaniti, trasmetta al lettore di più di altri... tanto da poter meritare il Premio STREGA!!!
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 Ho amato gli altri libri di Ammaniti, ma questo sinceramente ho fatto fatica a finirlo. Un'atmosfera pesante, notturna, piovosa ma soprattutto personaggi troppo caricaturali e poco credibili. La costruzione così artefatta dell'intreccio non mi ha fatto entrare nella storia e non mi ha dato alcuna emozione se non un vago senso di disagio. Da dimenticare.
Come Dio comanda

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voto 2 su 5 Ammaniti è sempre Ammaniti. Non va confuso con i suoi stessi miti. Comunque mi aspettavo di più da questo libro. Sicuramente ben livellato e adatto al pubblico. Un libro 'furbo' ecco. Non grido al miracolo, una cosa ben fatta. Ma forse sarò io che mi aspettavo chissà cosa. Non da premio Strega, non da premio, direi.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 I personaggi di questo romanzo hanno un forte spessore, colpiscono per la loro sorprendente umanità. La trama ha un ritmo incalzante e dai risvolti imprevedibili, un ritratto vivace e grottesco della società contemporanea. Buona lettura :)
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Scorrevole, avvincente, veramente bello...
Come Dio comanda

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voto 3 su 5 Ho centellinato le ultime pagine come fossero l'ultimo fiato del mio respiro. Per paura di anticipazioni sul finale, non ho osato guardare il numero dell'ultima pagina. Mentre leggevo/ansimavo, cercavo di contare le pagine che mi separavano dalla fine, tastando al tatto le pagine rimaste. Poi di colpo: FINE! Così...violento... E le restanti pagine bianche??? Forse un modo per dare al lettore la possibilità di stemperare (o meno,a suo piacimento) un libro crudo ma vero, triste ma reale. Comunque da leggere tutto d'un fiato.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Anche in ''Come Dio comanda'', Ammaniti riesce a raccontare la miseria dell'uomo, facendogli conservare sempre una grande dignità. Meritattissimo il premio.
Come Dio comanda

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voto 2 su 5 Dopo avere tanto atteso, resto deluso dal nuovo romanzo di Ammaniti, che tradisce le aspettative consegnandoci un libro che è qualcosa meno di tutti i precedenti: è meno travolgente nell'intreccio e nel crescendo degli avvenimenti, è meno pungente nel tratteggiare con cinismo il carattere dei personaggi, è meno commovente nello scavare nelle relazioni, nei desideri, nelle ferite che spingono i personaggi all'azione, e soprattutto è meno profondo nel far percepire il filo rosso che dà l'anima a tutto il romanzo.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Lettura scorrevole e accattivante che ti tiene incollato alla sedia a ''vedere'' che fine fa Cristiano. Accattivante e lettura consigliata ma di certo non è Fango.
Come Dio comanda

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voto 5 su 5 Era un pò di tempo che cercavo di riprendere a leggere, ma pur avendo abbordato autori più che noti non riuscivo ad andare oltre pagina 20. Un'amica mi ha regalato questo librone che mi ha coinvolto a tal punto che usavo ogni secondo libero per gustarmelo. Devo ad Ammaniti la mia ripresa della lettura, ad oggi diventata una vera passione. Ho un figlio che non ha mai avuto un buon rapporto con tutto quello che riguarda la lettura. Mi ha visto leggere Ammaniti ed è rimasto così stupito che mi ha rubato il libro e lo ha letteralmente divorato entusiasta. E' il mio secondo ringraziamento ad Ammaniti. Certo non sono un esperto e fino a pochi mesi fa non ero un gran lettore, ma questo romanzo segnerà per molti anni ancora la mia ripresa. Perchè mi è piaciuto? non lo so dire, e questo credo che sia il capolavoro dell'autore che non ha parlato alla mia razionalità ma ha saputo andare oltre: ''mi ha preso e mi ha portato via'' (per chi conosce anche quel testo). Non sono il più adatto a decidere chi vincerà il premio strega, ma confesso di essere stato piacevolmente stregato. Certo non è un libro per benpensanti e professori, per letterati e puristi, per signorine delicate e amanti del lieto fine. Benchè ... Bisogna avere il coraggio di sporcarsi le mani per amare Cristiano e Rino Zena, e smetterla di giocare a fare i critici letterari, come ho visto che qualcuno ha fatto anche qui. Grazie a Niccolò Ammaniti per il regalo che mi ha fatto.
Come Dio comanda

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voto 5 su 5 Me lo ha fatto conoscere Maurizio, per eccellenza il '' Non-Passionale'' della vita che risulta essere innamorato dell' Ammaniti di ''FANGO''. Scrittura asciutta e immediata che piace anche a chi come me adora i classici. Un pò pasoliniano per le descrizioni ''Violente'' che di fatto umanizzano fino in fondo l'essere più fragile e camaleontico quale è la creatura umana ergendolo ad eroe della vita stessa.La descrizione dei paesaggi e il ricorrere ad un dire ''cristiano'' per la serie ''Come Dio Vuole'' mi fanno pensare che questo libro è di tutti e per tutti e che il DEUS EX MACHINA non ci sarà. Ma val la pena di leggerlo..e non fermarsi solo a questo...
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Non avrei dovuto scrivere un commento per questo libro. Di solito lo faccio solo per romanzi poco famosi e Ammaniti non ne ha proprio bisogno. Ma sono davvero rimasta allibita dalla maggior parte dei commenti che ho letto qui. C'è qualcosa che non va. E' come se i lettori di Daw Brown o un'orda di adolescenti con piercing sulla lingua si fossero precipitati in libreria a comprare l'ultimo romanzo di Ammaniti. Solo così mi posso spiegare alcuni dei vostri commenti. Cosa deve insegnare un libro? Perchè devo pensare o pretendere che possa imparare qualcosa da uno scrittore? Se ho voglia di imparare leggo un libro di storia, guardo Alberto Angela in tv, studio... La funzione del romanzo è profondamente diversa. Il suo fine ultimo è completamente diverso. Anche lasciare l'amaro in bocca rientra nei diritti dello scrittore e in questo caso di Ammaniti. Perché il finale lascia l'amaro in bocca? Perché una ragazzina viene violentata e uccisa? Oddio, quanto siamo diventati delicati! se volete il lieto fine vi consiglio la Kinsella o Moccia (il fenomeno del momento!Davvero un fenomeno, uno che a 40 anni passati non riesce a raccontare altro che storie che avrebbe voluto vivere negli anni 80..) Qual è la 'miseria facile da raccontare' in Come Dio comanda? Non c'è commiserazione verso i personaggi. Non c'è commiserazione perché non c'è miseria. Almeno non nei protagonisti. I 'miserabili' sono gli altri, quelli gretti, moralmente indegni, personaggi che pullulano nel romanzo ma che non si chiamano né Cristiano e né Rino Zena. Il miserabile è Danilo Aprea che muore cercando fino all'ultimo di riunire quello che è rimasto della sua famiglia o piuttosto Beppe Trecca che porta via la moglie al suo migliore amico e distrugge una famiglia con tre bambini? E' miserabile Cristiano, costretto a vivere di stenti oppure le ragazzine bionde, ricche, belle e magre che sfrecciano in motorino e che passano le loro giornate pensando ai piercing e a 'farsi' di fumo, sesso e quant'altro? Chi è il miserabile tra la mamma di Fabiana e il padre di Cristiano? Lei che in una notte d'inverno mentre la figlia di 14 anni è fuori in mezzo a una tempesta prende i sonniferi e si mette i tappi nelle orecchie oppure Rino che pur di tenere con se il figlio adorato è disposto a fare qualsiasi cosa? Io non credo che Come Dio comanda sia un capolavoro. E non lo credo sia perché voglio lasciare ancora ampi margini a Niccolò Ammaniti e sia perché i veri capolavori sono altri.. Ma questo romanzo è davvero bello e appassionante. Tiene legati dalla prima all'ultima pagina e non c'è niente di superfluo, non un nome, non un rigo. Tutto è importante, tutto essenziale. Non solo non mi ha deluso ma l'ho trovato molto più bello dei precedenti. Più completo, più maturo. Consiglio: non confondente i lettori con i vostri commenti. Se non siete in grado di capirlo , apprezzarlo e goderlo fino in fondo, tornate a Moccia, Brown e Co. Avete davvero un'ampia scelta..Ma per favore, lasciate Ammaniti a chi ha voglia di leggerlo.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Come sempre c'è da rimanere sbalorditi davanti alla costruzione perfetta, quasi chirurgica dei personaggi di Ammaniti. Lo stesso si può affermare per la storia narrata, un meccanismo impeccabile in cui tutto funziona alla perfezione. Nulla da obiettare dunque, nenache sull'ultima prova di questo singolare autore italiano, che con la sua scrittura ci regala sempre intense emozioni e delle prove di stile di altissimo livello.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Ammaniti ricorda un po' il Verga dei Malavoglia, in questo romanzo. Ecco, sì, mi sento di definirlo un Verga moderno, che traccia i profili dei vinti. Un romanzo verista, realista, uno spaccato di vita, di un certo tipo di vita. Inizialmente compaiono solo quattro personaggi: Cristiano Zena e suo padre Rino, Danilo Aprea e Quattro Formaggi, gli amici di famiglia. Poi il romanzo si allarga ad altri protagonisti: Esmeralda e l'amica, Fabiana Ponticelli, l'assistente sociale Beppe Trecca e qualche personaggio minore, di contorno. Ognuno con la propria storia, che a volte si intreccia inaspettatamente con quella degli altri. E il seme della follia che grava sull'ultima parte del romanzo, serpeggia tra le pagine, s'insinua nell'immaginario del lettore e lo inchioda alla storia, per seguirne l'evoluzione fino alla fine. 495 pagine divorate in quattro giorni, a ritmo serrato, con l'ansia di sapere come sarebbe andato a finire, perché in questa storia non c'è niente di scontato, ma tutto è una rivelazione fino all'ultima parola. Buio. Buio fino alla fine o quasi. Non c'è luce. Ma nelle ultime due righe uno spiraglio di luce l'ho visto. Persino nell'ultima, che potrebbe sembrare negativa e togliere quel barlume di speranza della penultima riga. Sì, persino lì. In quell'ultima riga ho letto un messaggio ben preciso. Certo, le parole lasciano adito alla libera interpretazione, ma la mia è positiva, ottimista. Non voglio dire nulla, per non rovinare il gusto della lettura a chi intendesse accostarvisi. E' un libro che senz'altro consiglio. Grande Ammaniti, bravissimo, dallo stile incisivo, dal narrare sciolto e coinvolgente, dai ritmi serrati, dalle descrizioni vive che le scene sembra di vederle, anzi, di più, di viverle.
Come Dio comanda

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voto 2 su 5 linguaggio moderno e volgare, finale affrettato. non lo consiglio!
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 Finale banale, con personaggi che cambiano personalità solo per dare un senso al titolo del libro. Dio non faccia che questo libro vinca lo strega come si vocifera, sarebbe scandaloso
Come Dio comanda

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voto 3 su 5 mi è piaciuto nel complesso è discreto. i personaggi sono ben definiti hannno spessore, la trama narrativa è buona. decade nel finale. l'episodio del ritrovamento delle chiavi dell'auto è una forzatura inutile. il finale è troncato e frettoloso. sembra quasi che ci debba essere un seguito
Come Dio comanda

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voto 3 su 5 Invogliato dall'ultimo libro letto di Ammaniti ''Io non ho paura'' ho voluto leggere questo nuovo romanzo: l'ho trovato nel complesso bello e scorrevole, anche se a volte l'autore si perde un po' troppo nella descrizione dei ricordi dei protagonisti...a volte crudo e a volte paradossalmente ''comico''... deluso dal finale un po' troppo veloce... comunque lo consiglio
Come Dio comanda

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voto 3 su 5 Sicuramente diverso dagli altri libri di Niccolò, molto lontano da Fango e molto più vicino a Io non ho paura! resta cmq un bel romanzo che fa riflettere e pensare...!! Finale un po' troppo scontato e veloce ma non dispiace! tutto sommato buon libro!
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Come per le altre opere non si riesce a distrarsi fino alla fine, ma si stacca dalla fantasia folle di altri racconti e la rude crudezza dei personaggi viene un po' mitigata dalla lunghezza dei capitoli.Penso che il già grandissimo autore sia in una fase di crescita. Aspetto il prossimo...
Come Dio comanda

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voto 5 su 5 In questo romanzo l'autore ci narra di una storia crudele, raccontata a tinte forti, con un linguaggio narrativo quasi cannibalesco, quello che caratterizza il suo stile narrativo. Ed è questa la potenza che il romanzo ha e che ci fa precipitare in una lettura che ci induce a non abbandonare mai il libro fino alla sua fine. Descrive i personaggi come se fossero invasi da una follia ai più sconosciuta. Nella realtà spinge il lettore nella parte più oscura di se stesso, quella condivisa con i personaggi del libro che mai riuscirebbe a rivelare neanche a se stesso. In questo modo lascia all'adolescente Cristiano ,a Rino, suo padre alcolizzato, e a 4 Formaggi uno dei tanti compagni di sventura di questa incredibile storia, il compito più sporco, quello di apparire così cattivi e perversi. Per questo l'ho amato così tanto questo romanzo insieme a tutti i suoi strazianti personaggi. Il lettore, pur tifando alla quotidiana pazzia dei personaggi si sente lontano dalla tragedia che il romanzo evoca sicuro com'è di essere lontano anni luce dalla pazzia che descrive, protetto nella sua ipocrita vita borghese.
Come Dio comanda

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voto 2 su 5 Dopo tanta attesa, con il nuovo romanzo Ammaniti tradisce le aspettative consegnandoci un libro che è qualcosa meno di tutti i suoi precedenti: è meno travolgente nell'intreccio e nel crescendo degli avvenimenti, è meno pungente nel tratteggiare con cinismo il carattere dei personaggi, è meno commovente nello scavare nelle relazioni, nei desideri, nelle ferite che spingono i personaggi all'azione, e soprattutto è meno profondo nel far percepire il filo rosso che dà l'anima a tutto il romanzo.
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voto 3 su 5 Non male, anche se il cambiamento di 4 Formaggi mi pare molto artefatto tanto per dare un senso al titolo. Ci sono autori che meritano molto di più in italia. Tommaso Pincio o Leonardi Tiziano, leggete il suo La testa come un buco poi mi dite.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 E' sempre lui il nostro mitico Ammaniti. Bel libro , scorre che e' una bellezza, crudo si' ma reale al cento x cento; il libro si legge tutto d'un fiato. E' una storia dei giorni nostri ed e' ironico in molti passaggi e fa anche ridere (nonostante la drammaticita' della storia). Ho scoperto questo autore con ''Io non ho paura'', poi ho letto gli altri libri e non mi delude mai. Da non perdere.
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voto 1 su 5 Deludente. Finale buttato giu' per fretta e mancanza d idee.
Come Dio comanda

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voto 3 su 5 Si fa leggere questo libro. Riconosci nei personaggi qualcuno che hai già incontrato e nella loro ''sopravvivenza'' l'incredibile crudezza che la vita riserva ai meno fortunati. Ma non è ''Ti prendo e ti porto via'', non c'è quella malinconia, quell'incredibile atmosfera provinciale, quel taglio dolce e deciso... Lì i protagonisti erano davvero persone vive e non personaggi o caricature. Forse abbiamo atteso troppo, ci aspettavamo almeno il bis...
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Emblematicamente triste. Molto coinvolgente. Ammaniti è una garanzia.
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voto 4 su 5 Un romanzo emozionante,crudo,sia per come è scritto che per ciò che racconta,a tratti simpatico e divertente. Un racconto corale di cui ti sembra di conoscere da sempre i personaggi (lo scemo del villaggio, il nazista, l'ubriacone), che sebbene così distanti dalla nostra quotidianità, riescono ad accattivarsi la simpatia del lettore che non può far altro che affezionarsi alla loro lotta per la sopravvivenza. Da leggere
Come Dio comanda

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voto 1 su 5 che caduta libera... partito benissimo con branchie, confermatosi ad alti livelli con fango e ad altissimi con lo splendido ''ti prendo e ti porto via'' inizia la discesa coN ''io non ho paura'' (comunque un buon libro, certamente meglio del film). Ma quì è quasi irritante. delusione totale. ORRENDO!!!
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 nella sua spietata durezza Ammaniti ci regala un libro davvero crudo senza mezzi confini tra la crudeltà della vita e la dolcezza del sopravvivere a tutti i costi. Alla lettura di questo romanzo se ne esce profondamente turbati e stranamente malinconici nel rivivere la vita di quei personaggi inventati, che, una volta imprigionati dentro al libro non appaiono molto meno veri di noi. Leggere questo romanzo ci fa capire che il mondo è fragile per tutte le creature che sentono dei legami. in conclusione trovo immancabile nel cuore di ognuno la lettura di questa fiaba tragica.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Avevo apprezzato Ammaniti soprattutto in Ti prendo e ti porto via, devo dire che con quest'ultimo romanzo ha confermato la sua grande abilità nel dipingere l'anima dei personaggi come pochi autori riescono a fare. Leggetelo, ne vale veramente la pena!!
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Niccolò Ammaniti non delude mai i suoi lettori. E' sicuramente il miglior scrittore Italiano contemporaneo.
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voto 4 su 5 Premesso che ho letto tutti i libri precedenti e che mi sono piaciuti, il nuovo non delude le aspettative. Anzi, sono veramente soddisfatta. Un romanzo in pieno stile Ammaniti in cui si vede anche una certa crescita. Bello
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voto 4 su 5 si,mi è piaciuto molto,le pagine scorrono via che è un piacere. l ambiente e le vite dei personaggi trasudano tristezza ma Ammaniti riesce a metterci anche un tocco di humor dando alle descrizioni una marcia in piu',per farti arrivare proprio dove voleva.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 C'è poco da fare: a me Ammaniti piace moltissimo. E questo romanzo non fa eccezione. E' sicuramente più ambizioso dei precedenti (500 pagine, ''io non ho paura'' era circa la metà), ma ha lo stesso stile e la stessa capacità di coinvolgere il lettore dalla prima all'ultima riga. Il ritmo è forsennato, costringe ad andare avanti e a leggere anche quello che non vorresti mai leggere. I personaggi, nelle loro miserie, diventano familiari e amati, nonostante la loro spregevolezza. E la storia: potentissima. Grande, Ammanniti. Da leggere.
Come Dio comanda

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voto 2 su 5 Ho letto tutto d un fiato il nuovo romanzo di Ammanniti. Purtroppo,nonostante l idea sia ottima,il testo sia avvincente,il finale è molto stentato,si vede che l autore nel concludere la storia annaspa un pò.
Come Dio comanda

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voto 5 su 5 tra fango e ti prendo e ti porto via. Come al solito leggi tutto quello che pensi che non vorresti leggere. Fantastico nonostante i 19 euro.
Come Dio comanda

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voto 4 su 5 Ammaniti è un narratore nato. La sua capacità descrittiva è impressionante: quando lo leggi è come vedere un film! Premetto che ho letto tutti i suoi precedenti libri e trovo quest'ultimo lavoro un po' un salto nel passato. Molto ''pulp'' (stile ''Fango''), forse dopo il passaggio da ''Ti prendo e ti porto via'' a ''Io non ho paura'' ci si aspettava un libro diverso. Così non è stato ma, personalmente, ho divorato le 500 pagine in poche ore divertendomi molto.
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