"Contra spem spero" è una delle liriche più celebri e potenti della poetessa ucraina Lesja Ukraïnka. Nei suoi versi, con leggerezza e coraggio, esorta a trovare nel dolore e nel pianto la via per sopravvivere, risollevarsi dalle sofferenze, che nella vita inevitabilmente incombono, e continuare a sperare. Figura originale ed emblematica, vissuta a cavallo del '900, Lesja Ukrainka contribuisce a spingere la letteratura ucraina alle vette del lirismo, per contenuto e forma. I suoi componimenti sono espressioni di sentimenti potenti e profondi e di una personalità incredibilmente colta, sensibile e appassionata. Età di lettura: da 9 anni.
Alle donne, che seminano fiori nonostante tutto.
Voglio cominciare così la recensione, con una dedica. Perchè in queste pagine c'è la forza della donna.
Donna che semina fiori nel gelo, che verserà lacrime su quei fiori, lacrime che scioglieranno il ghiaccio permettendo ai fiori di sbocciare.
Non chiuderà gli occhi alla notte oscura, ma cercherà la stella più luminosa, salirà su una montagna nonostante il peso che porta e nel mentre canterà.
In ogni ostacolo che si presenterà, anche se il viso sarà solcato dalle lacrime, dalla sua bocca usciranno canzoni, melodie, perchè la speranza non deve mai spegnersi.
Un albo semplicemente meraviglioso, sia nelle illustrazioni che nelle parole. Profondo, significativo, un albo che va letto soprattutto dagli adulti. Le illustrazioni sono di Sonia Maria Luce Possentini.
"No, tra le lacrime io voglio ridere, nel bel mezzo del disastro intonare canzoni, senza speranza, comunque sperare. Voglio vivere! Via, pensieri tristi!"
Rosalba Gervasi - 30/01/2023 11:28