Opera vincitrice del Premio 1 Giallo x 1.000seconda edizione
Genova, 1960. Un'irreprensibile insegnante di liceo, non più giovanissima, timida e bruttina, scompare inspiegabilmente. Mentre il commissario di polizia in pensione Corrado Sivori, amico di famiglia, indaga sulla sua sparizione, emerge un inaspettato lato oscuro nella vita della donna. E ben presto si proietta sul caso l'ombra di due misteriosi delitti.
Scrivendo questa recensione corro il rischio di ripetermi: infatti credo sia la quarta opera che commento riguardante il simpatico e perspicace commissario Corrado Sivori alla presa, questa volta, con un dramma familiare. Come per gli altri libri, la trama è davvero coinvolgente, arricchita da molti particolari, usanze e dialetti della Genova negli anni 60; inoltre la narrazione è alternata da pensieri in prima persona dei personaggi principali e anche in questo caso la complessità del caso è elevata e il colpevole difficilmente ipotizzabile. Lo stile è molto curato, i dettagli sono dosati con cura e i personaggi risultano descritti con maestria. Anche la simpatia del commissario, in particolare nei discorsi con la moglie Matilde e lanalisi degli aspetti più profondi del cuore umano, rendono lopera un giallo davvero degno di nota.
ettore.leandri - 01/03/2020 12:43