Ogni giorno che passa ci accorgiamo che le piattaforme digitali, il web e i social media, se utilizzati male portano allo svuotamento della personalità umana, al punto che ogni relazione empirica, fisica, materiale, di contatto fisico-psicologico viene coltivata dagli strumenti elettronici. I "device" possono facilitare le relazioni umane come le possono danneggiare se utilizzati e gestiti male dalla mente umana. Attraverso delle esperienze di vita vissuta l'autore esamina la crescente piaga del cyberbullismo, mettendo assieme aspetti pedagogici e religiosi del fenomeno in chiave esperienziale.