Giovane, bella e famosa. L'ostacolista Marinella Paris è la stella della squadra azzurra di atletica per le Olimpiadi di Londra. Alla vigilia della partenza per l'Inghilterra viene trovata morta, nuda e con la testa spaccata, sulla spiaggia di Ostia, dove la nazionale è in ritiro per rifinire la preparazione. Non ci sono sospettati. Non si trova l'arma del delitto. L'unico indizio è un misterioso flacone di pillole bianche scoperto nella camera dell'atleta. L'inchiesta viene affidata al commissario Igor Attila, ex pugile a sua volta medaglia d'argento alle Olimpiadi di Seul del 1988, che vive sospeso fra la frustrazione per il mancato oro e le speranze legate alla travagliata storia d'amore con Titta. Igor Attila, discendente dell'ultimo zar di Russia, è un poliziotto burbero e romantico che sfoga la rabbia prendendo a pugni il sacco da boxe appeso in ufficio. Guida la Sezione crimini sportivi della questura di Roma, composta da quattro agenti con fallimentari trascorsi da atleti alle spalle.
Delitto alle Olimpiadi. Un'indagine del commissario Attila
Anonimo - 04/09/2012 13:36
4/
5
Dopo una trama abbastanza prevedibile raccontata con uno stile coinvolgente e piacevole, il colpo di scena al momento della cattura del colpevole sembra chiudere un libro che si legge con facilita' farcito di personaggi ben pensati e costruiti. Ma l'ultimo rigo e' geniale, da una luce completamente nuova e "diversa" a tutto il libro. Molto buono
Delitto alle Olimpiadi. Un'indagine del commissario Attila
Anonimo - 28/08/2012 13:16
1/
5
Molto molto piacevole. Il giallo e' alla fine non complicatissimo, sin dall'inizio si delineano sospetti fondati, ma i personaggi sono "vivi", descritti molto bene. Il commissario e' simpatico, la squadra e' anomala e poco professionale, il romanzo e' intervallato piacevolmente da versi di canzoni, le citazioni musicali si fondono perfettamente con un contesto tanto diverso. Tutto molto carino ma le ultime pagine meritano una lode.... 2 colpi di scena stupiscono e migliorano a dismisura il libro. Bravo l'autore, l'ultima frase spinge il lettore a rivedere completamente l'idea fatta sul protagonista.
Anonimo - 04/09/2012 13:36
Anonimo - 28/08/2012 13:16