A Londra, nell'estate del 1912, un cadavere viene ritrovato nell'androne di un edificio di Middle Temple, un'area occupata da studi legali e piccoli appartamenti per avvocati. Il primo a giungere sul posto subito dopo la polizia è il reporter Frank Spargo, che stava tornando a casa nelle prime ore del mattino dalla redazione del suo giornale. L'uomo giace in una pozza di sangue e appare chiaro che è stato assassinato, forse colpito alle spalle. Ciò che sconcerta è l'assenza di qualunque elemento atto a identificarlo, a parte, forse, un berretto grigio che sembra acquistato di recente. A un più attento esame del corpo, viene rinvenuto un foglietto che era finito in un buco nel taschino del panciotto. Sopra sono annotati il nome e l'indirizzo di un avvocato, ma quando questi viene convocato per l'identificazione, afferma di non aver mai visto la vittima in vita sua. Sarà Spargo, giornalista investigativo ante luterani con un fiuto per gli scoop, ad arrivare alla sconcertante risoluzione.
Io adoro leggere tutto quello che è stato scritto su Londra...scoprire gli indirizzi ecc...
si vede che è stato scritto anni fa ma è una trama intelligente, svelta, sempre con colpi di scena...e non si capisce chi è l'omicida fino alla fine.
Delitto a Middle Temple
sergio bettini - 29/05/2003 22:17
3/
5
Continuo a rimanere estasiata dalla ''manipolazione'' di questi bei libretti rosso/gialli, scritti con un carattere bello grosso, che tutti in fila sulla libreria fanno un figurone più che dai contenuti. Per chi conosce Philo Vance, Ellert Qeen o anche Lord Peter Whimsey si può dire che sono interessanti anche se pochi reggono il confronto. Questo lo assimilerei ad un buon Edgar Wallace.
Anonimo - 10/06/2003 15:03
sergio bettini - 29/05/2003 22:17