Di Etty ci restano le numerose lettere scritte alle persone care, e il diario, che segna, attimo dopo attimo, un percorso introspettivo e di riflessione, una testimonianza sulla persecuzione ebraica e la guerra. Il linguaggio che Etty utilizza è quello che vuole testimoniare l'orrore, la crudeltà e l'odio nei confronti degli ebrei.