Opera finalista al Premio 1 Giallo x 1.000 quarta edizione.
Daniele, quattro anni, è scomparso un anno fa. Forse rapito, forse perso. Sua madre, Alice, completamente sola dopo l'abbandono di suo marito, torna nel paese della sua infanzia, dove tutto è iniziato e finito. Durante la sua prima notte in albergo, Daniele ricompare. Sembra sano, ma non ricorda nulla. Alice inizia un'angosciante ricerca per ricostruire l'accaduto, ma nessuno sembra volerla o poterla aiutare. A parte Bruno, un quasi-amore di gioventù, che però è più interessato a lei che alla verità sul bambino. E Carla, una giovane psicologa, che è l'unica a comprendere il suo bisogno di sapere e sembra fare di tutto per aiutarla. Superando reticenze, ambiguità e soprattutto le proprie paure, Alice arriverà a conoscere la triste realtà, svelando anche il mistero in cui è immerso l'intero paese. Ma scoprirà anche la verità su di sé, e la pagherà ad altissimo prezzo.
Il libro è decisamente complesso ed è narrato in prima persona dalla protagonista Alice che si ritrova con il figlio scomparso un anno prima e deve scoprire cosa sia realmente successo: il più grande pregio dellopera è lo stile coinvolgente che tiene costantemente il lettore con il fiato sospeso, grazie anche a dialoghi verosimili e continui salti temporali tra presente e passato. Il finale non è facilmente prevedibile, lautore è stato bravo a mascherarlo (si tratta di un epilogo già abbondantemente presente in libri e film dello stesso genere). Alice viene descritta molto bene e ha una struttura psico-emotiva elaborata. Unica nota un po stonata è il rapporto tra la protagonista e la psicoterapeuta Carla, poco chiaro e ai limiti del moralmente lecito. E unopera davvero buona, mi è piaciuta molto, complimenti!
Ettore Leandri - 16/04/2022 21:37