La storia di quella che la Procura di Milano considera la più grande tangente della storia italiana, pagata dall'Eni allex Ministro del Petrolio nigeriano, viene raccontata in esclusiva dal giornalista che lha portata alla luce. Parliamo del miliardo di dollari bonificato dallEnte petrolifero italiano e finito su conti bancari offshore legati ad alti papaveri corrotti della classe politica nigeriana per lacquisizione della licenza esplorativa del giacimento offshore Opl 245 a largo delle coste del Paese africano. Un pagamento svelato proprio da Claudio Gatti. Una brutta storia di malaffare che coinvolge le più alte cariche dell'Eni, primi fra tutti lattuale Amministratore Delegato Claudio Descalzi e il suo predecessore Paolo Scaroni, entrambi sotto processo a Milano assieme a svariati altri dirigenti o ex dirigenti dellEni. Il libro contiene documenti esclusivi che attestano le responsabilità etiche, manageriali e giudiziarie dei vertici del gruppo petrolifero italiano. Gatti ricostruisce, inoltre, due altre inchieste giudiziarie su simili casi di corruzione internazionale riguardanti il gruppo petrolifero di Piazzale Mattei. In particolare, quella del pagamento di 197 milioni di dollari al braccio destro dellex Ministro del Petrolio algerino sulla quale il Tribunale di Milano si è già espresso in primo grado.