Nella sonnolente cittadina di Riovaggio, quattro amici d'infanzia si ritrovano alla soglia della mezza età per un evento speciale: il matrimonio di uno di loro. Marco, il futuro sposo, chiede ai suoi amici di accompagnarlo a Madrid dove convolerà a giuste nozze con il suo uomo. Inizia così un rocambolesco viaggio in camper e la reciproca riscoperta. Di tempo ne è trascorso dall'epoca dei giochi all'aperto. Michele è un ricercato uomo d'affari, Gianni un piccolo spacciatore di provincia, Tommaso un padre di famiglia le cui priorità sono gli spinelli e la Playstation, Marco è un uomo provato da dure esperienze, che ha imparato a convivere con la sua diversità. Inizia così quello che sarà un viaggio alla scoperta del significato più profondo della parola amicizia. Tra imprevisti, ricordi e gag esilaranti, qualcuno trama nell'ombra, mentre la meta si avvicina e con essa si fa strada la consapevolezza di non poter davvero riavvolgere il nastro del tempo.
Il libro narra il viaggio di quattro amici (più una donna che si unisce allultimo momento) verso la Spagna per recarsi al matrimonio gay di uno di loro: la trama non è male ed è abbastanza interessante e curata fin dallinizio. I quattro protagonisti, molto diversi tra loro, sia dal punto di vista socio economico che di personalità e livello morale, sono descritti molto bene e in maniera esaustiva. Non ci sono particolari colpi di scena, ma varie situazioni che vengono affrontate dal gruppo di volta in volta. Il finale è ben fatto, anche se in parte prevedibile. Buona la capacità dello scrittore di delineare sfaccettature caratteriali così diverse fra i protagonisti, in particolare quella di Gianni che ha una doppia personalità. La lettura è scorrevole e lo stile è preciso e adeguato. Il messaggio finale che vuole lasciare lautore è positivo.
ettore.leandri - 27/05/2013 23:13