Red Mesa, Arizona. Un'arida distesa di pietre e polvere, riserva naturale dei Navajo. Nelle viscere di questa terra lontana da tutto è nascosta Isabella, la macchina più costosa mai costruita dall'uomo: un acceleratore di particelle in grado di ricreare le condizioni energetiche del Big Bang e di svelare, forse, il mistero clic avvolge le origini dell'universo. L'ha concepita Gregory North Hazelius, ambiguo genio della fisica, con l'aiuto di una formidabile squadra di scienziati. Ma qualcosa va storto e, inaspettatamente. Isabella si ribella ai suoi creatori: durante un esperimento la macchina smette di rispondere ai comandi e gli scienziati si trovano faccia a faccia con una misteriosa entità che si serve di Isabella per inviare oscuri e minacciosi messaggi. L'opinione pubblica si divide e le ipotesi si moltiplicano; c'è chi pensa al manifestarsi di intelligenze extraterrestri e chi teme l'avvento di un nuovo culto (fondato sulla scienza contro le religioni tradizionali. Mentre cinici predicatori da talk-show chiamano a raccolta i fedeli nella crociata contro l'ennesimo Anticristo e l'FBI indaga sul controverso progetto Isabella, il supcrcomputer di Hazelius prepara l'ultima, e più inquietante, sorpresa...
La nostra recensione
Gregory North Hazelius è un genio della fisica che con l'aiuto di un'equipe di scienziati è riuscito a creare un acceleratore di particelle in grado di riprodurre le stesse condizioni energetiche del Big Bang. Il nome di questo straordinario macchinario è Isabella. In un'arida e desertica area dell'Arizona, l'intera equipe è pronta a dare il via all'esperimento. Ma qualcosa va storto e Isabella non risponde ai controlli. Come se fosse comandata da una misteriosa entità, inizia a inviare oscuri messaggi di morte. Tra la gente scoppia il caos: c'è chi parla di extraterrestri, chi della nascita di un nuovo culto pagano. Nel frattempo, Hazielus prepara una nuova inquietante sorpresa.