In questo testo cercherò di tracciare il senso formativo che connota l'avventura scientifica di Pierre Teilhard de Chardin. Si tratta, a mio avviso, di un itinerario educativo che si volge alla ricerca della verità radicale della vita e del suo senso profondo. Il pensiero di Teilhard ci offre la possibilità di interrogarci sul significato del sacro, sul senso esistenziale della trascendenza, sul ruolo formativo della spiritualità e ci può aiutare a interpretare con competenza non solo le contemporanee derive del terrorismo islamico o le grottesche pratiche delle varie sette, ma anche i movimenti e gli occultamenti della nostra interiorità. Il desiderio di senso che i nostri giovani cercano nello sballo, l'insofferenza nei confronti di un orizzonte di significati che si esaurisce nel contingente, forse possono trovare risposte o chiavi di lettura o strumenti educativi in una formazione spirituale che sappia parlare anche agli atei o a coloro che pensano di esserlo. Il libro tenta di percorrere questa strada.