Come si educa all'imprenditorialità? Come si entra in azienda? Come si conquista la leadership necessaria a proseguire e sviluppare l'attività di famiglia? Figli di papà intende rispondere a tutte queste domande, con un occhio rivolto agli imprenditori di oggi e a quelli di domani. A una rigorosa descrizione del risultato di anni di ricerca, vengono affiancati i casi di alcune note aziende famigliari italiane: Banca Mediolanum, Saclà, Erg, Lavazza, Miroglio, Molteni, Geox e Diadora, Banca Sella. Per i figli che ricevono in dote un'azienda c'è una dose supplementare di oneri oltre che di onori. A loro, questo libro offre una guida nel percorso di maturazione della grande decisione che prima o poi dovranno prendere: se e come entrare nell'azienda di famiglia. Agli imprenditori che guardano saggiamente avanti offre alcuni spunti per preparare al meglio le prossime generazioni, fondendo ciò che emerge dalla ricerca accademica con gli esempi concreti di alcune note aziende familiari italiane. Le successioni di successo, però, hanno molto da insegnare a tutti: ogni famiglia, in fondo, è un'impresa. Nel dettaglio, gli autori sviluppano un percorso che parte dall'educazione imprenditoriale per arrivare alla capacità di assorbire ed esercitare l'Essenza Imprenditoriale della propria famiglia. A una rigorosa descrizione dei risultati di anni di ricerca accademica, vengono inoltre affiancati i casi di alcuni successori: Massimo Doris (Banca Mediolanum), Chiara Ercole (Saclà), Alessandro Garrone (Erg), Beniamino Gavio (Astm-Sias), Giuseppe Miroglio (Miroglio), Giulia Molteni (Molteni), Enrico Moretti Polegato (Geox e Diadora), Pietro Sella (Banca Sella).