Stupori e incanti di una stagione nel segno della Luce di un altrove intravisto e senza età: c'è un sentire di miracolo, tra evento ed esperienza, in questo grappolo di parole che, come il favo di miele di Aristeo, per voto e dono augurale, con rigore formale si collocano tra memoria ed auspicio in un momento irripetibile di grazia...