Fratello Cancro

L'autrice intraprende una profonda e intima introspezione psicologica quando le viene comunicato di ospitare nel suo corpo un cancro. "Chi si trova ad affrontare questo tipo di percorso molto spesso si chiede: chi si occuperà della mia anima?"
La malattia è come uno schiaffo violento in pieno volto che paralizza i sensi, che lascia sconcertati ma che permette un cambiamento personale di approccio nuovo alla realtà, unico.
"Ciò che a causa del cancro è radicalmente cambiato in me, non è solamente il rapporto che ho con me stessa, ciò che si è letteralmente trasformata è la visione della vita, la mia consapevolezza, la gratitudine quotidiana nei confronti del mondo"
é così che l'autrice capisce che il cancro è anche il risultato del suo cattivo modo di stare al mondo, delle parole non dette, delle sopportazioni, della rabbia contenuta, delle delusioni ma è anche l'opportunità di resettare la propria vita per una sorta di rinascita interiore.

Elisabetta Ravazzi nasce a Roma e frequenta le scuole dell'obbligo in varie Regioni a causa del lavoro di suo padre entrato giovanissimo nell'arma dei Carabinieri. Tornata nel Lazio, si diploma all'Istituto magistrale Santa Rosa di Viterbo e successivamente si laurea con il titolo di Dottore in Fisioterapia all'Università di Siena. Dal 1985 al 2020 lavora prima come dipendente di un noto centro di riabilitazione e poi in libera professione nel luogo della sua attuale residenza, un piccolo paese di provincia in toscana. Cessa l'attività a causa della malattia. Attualmente si dedica alle sue passioni: Yoga, meditazione e oli essenziali facendo di quest'ultimi un vero e proprio lavoro di network marketing promuovendo la conoscenza di prodotti, per conto di doTERRA, con grado di purezza testato e certificato e condividendone i benefici con persone desiderose di mantenere o raggiungere il proprio benessere.

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