"Gli utenti contemporanei, colti e smaliziati, cedono e lottano, con
perpetuo impiego di forze, ora consistenti ed ora labili, forti pure di
questioni energetiche, come quelle legate all'entropia, ed alla
propagandata attività di erosione delle fisionomie e dell'equilibrio di
ogni elemento che possa trovarsi a poter collidere con il nostro modus
vivendi, di ogni oggetto anche debolmente interiorizzato capace di
immetterci nella traiettoria di un consumo irreversibile e breve, dalla
vita corta, nel timore di poter subire chissà quali conseguenze
dall'azione di svuotamento contagioso, proveniente da un oggetto
scaduto, divenuto improvvisamente a così basso contenuto calorico."