Verso la metà di novembre avevamo progettato una partita di campagna con Consoli e Pietro Abate.
Il 14, con una bella giornata, noi eravamo sulla strada di Aci.
Verso Cannizzaro un elegante calesse signorile oltrepassò la nostra modesta carrozza da nolo. Giammai si è tanto umiliati dal contrasto come in simili casi. Consoli, ch'era forse il più matto della compagnia, gridò al cocchiere:
Dieci lire se passi quel calesse!
Il cocchiere frustò a sangue le rozze, che cominciarono a correre disperatamente, facendoci sbalzare in modo da esser sicuri di ribaltare; e siccome le povere bestie non correvano come egli voleva, Consoli salì in piedi sul sedile dinanzi per togliere [p. 6 modifica]le redini e la frusta dalle mani del cocchiere.>>
(Ritirato da "Una peccatrice")
Giovanni Carmelo Verga di Fontanabianca (1840 1922) è stato uno scrittore, drammaturgo e senatore italiano, considerato il maggior esponente della corrente letteraria del Verismo.