Giulietta e Romeo hanno 80 anni

"Non è che tutte le storie d'amore tra Romeo e Giulietta debbano avere una fine tragica", pensa Giulietta Bongiorno, quando a ottant'anni s'innamora di Romeo Sartori, il professore di matematica in pensione che incontra alla Montagna Incantata, un'elegante casa di riposo sulle colline toscane.
"E poi alla mia età cosa posso ancora temere?". E si butta senza esitazione a vivere quell'amore che ha aspettato tutta la vita.
Purtroppo, come i giovani innamorati della tragedia di Shakespeare, anche i due anziani amanti devono fare i conti con l'ostilità delle famiglie. Per motivazioni meschine, legate ai soldi e all'eredità che temono di vedere assottigliarsi, i figli si oppongono all'amore tra i loro genitori.
Giulietta e Romeo decidono di fuggire dalla Montagna Incantata e di iniziare una nuova vita insieme.
L'incontro, la fuga e infine l'inaspettato epilogo sono raccontati in prima persona da Giulietta che annota sul computer gli avvenimenti della loro storia perché ne resti una testimonianza. " E soprattutto perché mi piaceva ricordare ogni cosa che avveniva tra noi, anche la più insignificante. I piccoli piaceri, le scaramucce, i disaccordi, le confessioni, le discussioni, le grandi decisioni prese insieme... in fondo non è di queste cose che è fatto l'amore, a tutte le età?".
Giulietta affida il file con il suo diario a una giovane giornalista, venuta a visitare la Montagna Incantata per scrivere un articolo sugli anziani.
"consegno a lei il mio diario o meglio il racconto della mia storia d'amore. Lei che è così brava a scrivere ne ricaverà di sicuro un bel libro. Non sarà un capolavoro come Romeo e Giulietta di Shakespeare, ma spero toccherà il cuore di più persone. Ora la nostra storia è nelle sue mani. La racconti come meglio desidera, ma la racconti, perché sono le storie che curano noi esseri umani e scelga lei il finale, io non so ancora cosa accadrà".

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