Giuseppe Scopelliti, ex enfant prodige della Destra finiana, prima leader del Fronte nazionale della Gioventù, poi sindaco di Reggio Calabria, infine Governatore della Calabria, si racconta in un appassionante libro-intervista curato dal giornalista Franco Attanasio.
Scopelliti apre lo scrigno dei suoi ricordi mentre ancora non ha del tutto finito di scontare la condanna a 4 anni e 7 mesi, per il reato di falso ideologico, relativa ad alcune vicende accadute, tra il 2008 e il 2009, quando era sindaco di Reggio Calabria. Un processo che, secondo i difensori di Scopelliti, avrebbe dovuto riservare ben altro risultato.
Rilevante è il contesto in cui l'intervista ha preso forma, il carcere di Arghillà, dove Scopelliti e Attanasio, per ragioni diverse, hanno avuto modo di condividere l'esperienza poi sfociata in questo libro-intervista.
L'ex presidente della Regione Calabria, rilegge il suo passato con serenità ed equilibrio. Tra emozionanti ricordi, immagini e personaggi che appartengono al "Phanteon" della storia italiana. Dice chiaramente di aver chiuso con il suo passato politico e affida alla benevolenza dei lettori una ricostruzione che certamente non mancherà di far discutere.