"È possibile salvare una generazione con una droga?"
Questa è la domanda che assale la mente del Dottor Green, ideatore e divulgatore del Green X, una nuova droga creata al fine di azzerare le paure e le paranoie dell'umanità e stimolare le attività di concetto imprimendo così una decisiva acce-lerazione al progresso tecnologico, conducendola verso una pace duratura.
Il protagonista, un cuoco ancor giovane ma già rimasto senza lavoro, viene coin-volto in modo piuttosto rocambolesco nelle operazioni di diffusione del Green-X; il suo incarico è quello di preparare il prodotto per la vendita al dettaglio e di ge-stirne lo spaccio. Accetta, un po' per timore di eventuali ritorsioni, un po' perché poco più che ventenne sta già prendendo atto che la vita non gli riserva nulla di buono. Grazie alle formidabili coperture delle quali l'organizzazione può godere e al suo senso pratico, riesce in breve a divenire un personaggio di spicco nell'ambiente dello spaccio, noto come "Muffin man"
Onestamente non mi aspettavo un libro così ben scritto e coinvolgente, su un argomento così squallido come la droga e, considerando che è lesordio, il valore aumenta ancora. La trama è coinvolgente, con continui colpi di scena e curate introspezioni del protagonista, tra realtà e immaginazione, tra il bene e il male; finale ben strutturato. Lo stile è davvero degno di nota, perché riesce ad appassionare e a descrivere molto bene gli avvenimenti, grazie anche al racconto in prima persona. La trama è di fantasia, ma non troppo lontana dalla possibile realtà. Un buon libro, complimenti all autore.
ettore.leandri - 06/03/2016 17:27