Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

I componenti della famiglia Uzeda sono accomunati dalla razza e dal sangue vecchio e corrotto, dovuto anche ai numerosi matrimoni tra consanguinei. Il tratto comune di questa famiglia è la spiccata avidità, la sete di potere, le meschinità e gli odi che i componenti nutrono l'uno per l'altro alimentando in ciascuno una diversa patologica monomania. Ogni membro della famiglia ha una storia segnata dalla corruzione morale e biologica, che si evidenzia anche nella loro fisionomia e nelle deformità fisiche che verranno riassunte dall'autore nell'episodio di Chiara che, dopo aver partorito un feto mostruoso lo conserva sotto spirito in un boccione di vetro.
Il romanzo è diviso in tre parti: la prima parte inizia con la morte della vecchia principessa Teresa, crudele e dispotica, che nomina eredi universali il primogenito Giacomo e il prediletto terzogenito Raimondo, lasciando solo legati minori agli altri figli: Angiolina e Lodovico, monaci, Chiara, moglie del marchese di Villardita, Ferdinando e Lucrezia, non sposati.
La seconda parte segue le vicende della famiglia fino al 1870. La terza parte è dominata dalle vicende di Consalvo e Teresa, figli di Giacomo.
"I Viceré", insieme ai "Malavoglia" del Verga, è uno dei capolavori del Verismo italiano per la ricchezza dei personaggi, l'ampiezza della struttura e la vivezza della rappresentazione.

Dettagli down

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi contemporanei » Narrativa d'ambientazione storica , Gialli Noir e Avventura » Romanzi storici

Editore Scrivere

Formato Ebook con Adobe DRM

Pubblicato 17/09/2012

Lingua Italiano

EAN-13 9788866611240

0 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5

Scrivi una recensione per "I Viceré"

I Viceré
 

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima