Becky Brandon (nata Bloomwood) era convinta che essere madre fosse una passeggiata, ma naturalmente deve ricredersi. Ora che la piccola Minnie ha due anni è a dir poco un uragano, specie quando entra nei negozi afferrando tutto ciò che vede al grido di "Miiiio!", e sembra avere già le idee molto chiare in fatto di shopping. Da qualcuno deve avere pur preso... Becky esclude che sua figlia sia una bambina viziata, anche se in realtà non sa come fare con lei. E, messa alle strette, deve ammettere che forse ha ragione suo marito Luke: c'è proprio bisogno di una supertata come quelle dei reality televisivi...
Lettura piacevole per la spiaggia o da intervallare a libri più iimpegnativi, non ci si deve aspettare molto.
I love mini shopping
Anonimo - 06/08/2011 14:51
3/
5
Becky e Sophie si confermano ancora le regine indiscusse dello shopping. Questo "I love mini shopping" non è forse brillante come le prime edizioni della serie ma potete ritrovare la solita ironica Becky all'azione...questa volta con la piccola Minnie! Sicuramente da leggere.
I love mini shopping
Anonimo - 06/08/2011 10:03
1/
5
Se siete amanti delle commedie di Kinsella, non potete perdervi l'ultimo episodio della collana I love shopping. Come tutti gli altri, anche questo episodio è un'inizione di buonumore e una buona ricetta di ironia e divertimento. La lettura risulta molto piacevole e appassionante nello stesso tempo. In questo libro, Rebecca che, dopo essersi sposata con Luke, ha avuto la sua piccola bambina pestifera Minnie. La piccola ha 2 anni e come si dice in questi casi tale madre tale figlia, nel senso che anche la piccola Minnie ha un vero spirito e devozione verso lo shopping. Rebecca o Becky organizza una festa di compleanno, che dovrebbe essere qualcosa di contenuto e privo di sfarzi ma forse lacosa prende dimensioni titaniche da veri party americani dove la parola privarsi non appartiene a questa realtà, a voi il resto. Io sono un'appassionata di Kinsella e quindi come al solito, ho trovato questo libro delizioso e molto spassoso. Il modo in cui è scritto, ti invoglia sempre a leggere di continuo e a mangiarlo con un sol boccone. La lettura è scorrevole e la storia è frizzante e divertente. Insomma è assolutamente da leggere.
Anonimo - 14/09/2011 10:21
Anonimo - 06/08/2011 14:51
Anonimo - 06/08/2011 10:03
Anonimo - 25/07/2011 15:52