Scritti ormai da più di 100 anni, questi racconti resero famoso Edgar Allan Poe, precursore di uno stile e di una lettura da cui tanti successivi detective hanno preso spunto e forma. "I Racconti" (Tales), o anche "Racconti dell'incubo e del terrore", sono una delle prime tre edizioni originali dei racconti scritti da Edgar Allan Poe, pubblicata nel 1845. Si tratta di una raccolta contenente quasi tutti i racconti più gotici e di genere horror composti dall'autore, rivelandosi la più completa delle due precedenti. Nel 1840 l'autore aveva già pubblicato là raccolta "Racconti del grottesco e dell'arabesco", contenente storie riproposte in questa raccolta e novelle diverse che trattano anche di argomenti mistici e fantastici, ma sempre con la solita punta di mistero e di inquietudine da parte dei personaggi. Al giorno d'oggi viene usata quest'ultima edizione del 1845, aggiungendovi i racconti scritti da Poe tra il 1846 e il 1849, intitolando spesso le pubblicazioni come: "Tutti i racconti del mistero, dell'incubo e del terrore", che include anche la piccola sezione dei "Racconti fantastici" e quelli con protagonista Auguste Dupin, detective della novella "I delitti della Rue Morgue".
Edgar Allan Poe è nato a Boston (USA) nel 1809 da una famiglia di attori girovaghi. Non ebbe modo di conoscerli approfonditamente poiché la madre morì quando ancora era un infante e il padre, alcolizzato, abbandonò la famiglia subito dopo la morte della moglie. Il piccolo Edgar fu quindi allevato da un ricco mercante di Richmond di nome John Allan.
Anche Edgar Allan Poe era solito deliziarsi dell'uso di alcool e gioco d'azzardo, motivo per cui John Allan lo estromise dal testamento.