Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

Il Pedante gabbato

Cyrano De Bergerac
pubblicato da NICCIA

Prezzo online:
1,00

Savinien Cyrano de Bergerac (Parigi, 6 marzo 1619[1] Sannois, 28 luglio 1655) è stato un filosofo, scrittore, drammaturgo e soldato francese del Seicento.

La sua figura ha ispirato la celebre opera teatrale Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand del 1897. Grazie ai suoi romanzi fantastici è oggi considerato uno dei precursori della letteratura fantascientifica. In altro senso e specialmente per il suo linguaggio fortemente laicistico e poco rispettoso delle istituzioni religiose egli è considerato un intellettuale libertino. Il suo nome completo era Hercule Savinien de Cyrano de Bergerac (Cyrano era in realtà il cognome e non il nome), italianizzato da alcuni in passato come Ercole Savignano.

Nato intorno al 6 marzo 1619, dotato di un temperamento bizzarro e fantasioso, discendeva da un'antica famiglia parigina di piccola nobiltà. Trascorse la maggior parte della sua infanzia a Saint-Forget (ora Yvelines). Dopo cinque anni di studi presso un curato a Mauvières fu a Parigi nel collegio di Presles-Beauvais. Dato che la nativa patria di Mauvières portava anche il nome di Bergerac[, per via di un'antica famiglia di guasconi che l'aveva posseduta durante il XV e XVI secolo, uscito dal collegio ormai diciottenne decise di assumere il nome di Cyrano de Bergerac. Non era guascone, come lo furono invece molti dei suoi compagni d'arme, e probabilmente il mito delle sue origini guascone fu coltivato da lui stesso in vita, dato che l'irruenza dei soldati guasconi era allora ammirata.

Stabilitosi a Parigi, ebbe modo di leggere le opere di filosofi e artisti in odore di eresia come Campanella, e ancora il Moro, il Castiglione e Luciano, che costituirono anche la base e l'ispirazione delle sue opere fantastiche.

Il primo duello lo ebbe all'età di venti anni; il gusto rimastogli da questa esperienza, uniti al suo carattere incline all'avventura e alla perdita della pensione paterna, gli fecero maturare l'idea di entrare come cadetto nella compagnia delle Guardie. Nel 1639fu di guarnigione a Mauzon e nel 1640 partecipò all'assedio di Arras, dove si rese celebre per la spavalderia e i numerosi duelli. Sempre ad Arras subì due ferite, una al collo ed una alla guancia.

Lasciato l'esercito, si dedicò quindi alla letteratura, entrando nel collegio di Lisieux e frequentando l'ambiente mondano parigino dei libertini, dove conobbe Molière e Gassendi. La fama di Cyrano esplose però in tutta Parigi quando si sparse la voce che, insieme al cavaliere Lignieres, aveva costretto alla ritirata tutti gli uomini del conte de Guinche, lasciando sul campo due morti e sette feriti.

Colpito non ancora ventiseienne dal mal francese e costretto di conseguenza ad abbandonare ogni furore bellico, si ributtò sugli studi ed ebbe modo di leggere Galileo, Niccolò Copernico e Pierre Gassendi. Fiaccato nel corpo, non smise di lottare con le parole e si lanciò nelle lotte della Fronda, dapprima aggredendo il potente cardinale Mazarino con le sue Mazzarinades e poi difendendo lo stesso dai frondisti. A 33 anni, malato, solo e in cattive condizioni economiche, si mise sotto la protezione del duca di Arpajon.

Morì a soli 36 anni, nel 1655, a Sannois, in casa di un cugino per le gravi ferite riportate non durante un duello bensì dalla caduta di una trave.

De Cyrano fu uno dei più estrosi scrittori del Seicento francese, una personalità veramente eclettica: fu

Dettagli down

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi contemporanei

Editore Niccia

Formato Ebook (senza DRM)

Pubblicato 31/03/2020

Lingua Italiano

EAN-13 1230003784501

0 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5

Scrivi una recensione per "Il Pedante gabbato"

Il Pedante gabbato
 

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima