Il Gomito del Francese è un territorio venti miglia a sud-est di Jefferson, Missouri, spartito "in tanti piccoli poderi ipotecati e miserabili". "Dominus" del luogo è Will Varner, un latifondista-usuraio proprietario della scuola, della chiesa, dell'emporio e di una trentina di case. E sue emanazioni o ramificazioni sembrano tutti coloro che lo circondano: dal figlio Jody, florido tiroideo chiuso in un'"inviolabile aria di celibato", alla dionisiaca figlia Eula, che alla bellezza e all'eleganza unisce una "violenta e immune perversità", dai fittavoli al maestro di scuola. Ma l'equilibrio di questo microcosmo - fra semine e rimondature, battesimi e cantate - è nutrito dalla spietatezza di pulsioni elementari: sesso, denaro, aggressività.
La maestria nel raggiro, l'acquisto in denaro di una dignità perduta, la necessità della certezza per poter vivere in pace, tanti i temi trattati ma talvolta l'autore si sofferma a descrivere scene ed ambienti che distolgono il lettore.
Il borgo
Anonimo - 03/01/2011 16:22
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Possono così dirne nei contenuti, la trama invoglia alla lettura, ma come è scritto è illeggibile, ho tentato diverse volte di riprenderlo ma alla fine ho desistito.
trivia75 - 06/03/2017 09:09
Anonimo - 03/01/2011 16:22