Nel 1975 Camille, alla morte di sua madre, inizia a ricevere delle lettere da uno sconosciuto. Vi si parla di una vicenda iniziata nel 1939, di Madame M e della giovane Annie, legate da profonda amicizia ma anche da un accordo terribile: la ragazza ai tempi si offrì di dare alla luce quella figlia che la donna non poteva avere. Un patto che porterà con sè menzogne, misteri, atti di eroismo e di viltà. Una storia che sembra riguardare da vicino Camille, anche se all'apparenza niente combacia con la sua vita.
La nostra recensione
Camille non ha più niente da fare in quel monolocale di Parigi dopo la morte della madre. Deve traslocare, andarsene da quel luogo che non le appartiene, trovare una sistemazione più adatta per sé e il suo bambino che nascerà a breve. È un qualunque martedì il giorno in cui Camille nota, in mezzo alle lettere di condoglianze, una busta diversa dalle altre, priva dell'indirizzo del mittente. Un errore, sicuramente. Ma Camille non riesce a smettere di leggere perché, nonostante tutto, sente che in qualche modo quel lungo racconto ha a che fare con lei, con le sue radici. Attraverso le parole di Louis si dipana la sua storia con Annie. Siamo nel 1939 in una cittadina alle porte di Parigi, Louis e Annie si conoscono da quando sono bambini. Quello di Louis è l'amore puro e splendido della giovinezza che improvvisamente si scontra con l'amicizia tra Annie, poco più che adolescente e la misteriosa Madame M., ricca borghese da poco trasferitasi insieme al marito. Nessuno riesce a comprendere la natura di questo rapporto speciale che lega le due giovani donne e neppure la stessa Annie si spiega la gentilezza di Madame M., la sua disponibilità a rifornirla di tele e colori per i suoi dipinti, la sua necessità di averla vicino tutti i giorni. Un'amicizia senza confidenza che, però, spingerà le due donne a stringere un terribile accordo: sarà Annie a partorire quel figlio che Madame M. non può avere. Un patto segreto, una gravidanza da tenere nascosta al mondo intero, mentre la città si piega sotto l'occupazione dei nazisti e l'urlo della neonata Louise si accompagna al rombo dei bombardamenti. Ma Annie non riesce a rinunciare a sua figlia e, brutalmente allontanata da Madame M., si ritrova da sola a combattere per i suoi diritti di madre. Athena Barbera